Buongiorno amici di Miele e Cannella, questa crostata è veramente squisita, il ripieno è con uova, panna e mandorle tritate. Ho preso la ricetta dal libro che vedete citato in fondo all’articolo, ma, come sempre, ci ho messo del mio: invece della frolla classica, ho preparato la pasta frolla all’olio e farina di farro con la mia ricetta supercollaudata, ho lasciato la pellicina alle mandorle e le ho tostate leggermente prima di tritarle. Il risultato veramente ottimo, da rifare subito. Procuratevi gli ingredienti e preparatela anche voi insieme a me 😉
Crostata alle mandorle
Preparate la pasta frolla con la ricetta che trovate qui, usando la farina di farro se volete.
Per il ripieno:
- 220 gr di mandorle tostate in forno per 5 minuti circa
- 150 gr di panna fresca liquida
- 2 uova
- 80 gr di zucchero a velo
Preparare la frolla, stenderne i 2/3 e foderarvi in uno stampo da crostata unto di olio e infarinato, bucherellare con i rebbi di una forchetta.
Tritare nel mixer le mandorle, con 2 cucchiai dello zucchero a velo previsto per la ricetta.
Rompere le uova in una ciotola, batterle con la frusta a mano, aggiungere lo zucchero a velo e, gradatamente, la panna, infine aggiungere le mandorle, mescolare bene il tutto, versare sulla base di frolla, con la restante pasta frolla formare delle strisce e decorare la crostata col classico motivo a griglia. Io ho fatto anche qualche stellina di frolla e l’ho inserita nei quadrati, peccato che il ripieno è dello stesso colore della frolla e non si vedono bene i decori 🙂
Cuocere in forno caldo a 180° per 40/45 minuti, a metà cottura coprire la torta con un foglio di alluminio o di carta da forno.
Se volete, quando la torta è fredda, potete spolverarla con zucchero a velo, io l’ho fatto, ma poi non si vedevano più le griglie di frolla, allora ho preso il pennello di silicone e ho spolverato via lo zucchero a velo, secondo me è più bella lasciata al naturale col suo aspetto rustico.
Provatela è una vera delizia 😉
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Mi sono ispirata aduna ricetta del libro “ricette d’oro” de “La cucina Italiana”