Rame di Napoli, ricetta deliziosa per dei dolci siciliani davvero speciali, anzi dei dolci tipici di Catania, per l’esattezza, dei biscotti al cioccolato dal cuore morbido, profumati e speziati, ricoperti di cioccolato fondente e decorati con granella di pistacchi, come il Rotolo al pistacchio. Più che a dei biscotti, assomigliano a dei dolcetti siciliani monoporzione, proprio per la loro consistenza morbida e il cuore leggermente fondente, che ricorda anche i miei famosi Biscotti al cioccolato morbidissimi.
Il loro gusto speciale viene dato dall’arancia e dal miele, e dalle spezie, cannella e chiodi di garofano, che assomigliano un po’ ai Lebkuchen, ai Biscotti di panpepato e ai Mostaccioli. Mio marito, appena li ha assaggiati, mi ha detto “sanno di Natale”, perché questo mix di spezie e di profumi ricorda i biscotti speziati di Natale.
I biscotti Rame di Napoli vengono tradizionalmente preparati per Ognissanti e per la Commemorazione dei defunti, come anche il Torrone dei Morti e il Torrone al pistacchio. Per questo motivo, vengono anche chiamati “biscotti dei morti”. Vi assicuro che vale assolutamente provare la ricetta delle Rame di Napoli: sono così morbide e deliziose, golose da morire. Vi consiglio di farle al più presto, anche fuori periodo!
La preparazione è piuttosto semplice. Per l’impasto delle Rame di Napoli ricetta catanese, dovrete solo amalgamare gli ingredienti con una spatola, senza dover lavorare troppo il composto. Anche la realizzazione dei singoli biscotti viene fatta al cucchiaio. In fondo alla ricetta, vi lascerò alcune tipologie di questi dolci. Io ho realizzato la mia preferita: le Rame di Napoli ripiene. Il biscotto al cioccolato viene ricoperto con un velo di marmellata di arance e poi glassato con il cioccolato fondente. Arancia e cioccolato è sempre un successo e adoro la combinazione di questi due gusti. Vi ricordate la mia Torta Fiesta?
Non mi resta che lasciarvi la ricetta delle Rame di Napoli. Fatemi sapere quando la proverete!
Potrebbero interessarti anche:
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di cottura12 Minuti
- Porzioni12 pezzi
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Rame di Napoli: ricetta e preparazione
Ingredienti
Per la decorazione
- Energia 254,66 (Kcal)
- Carboidrati 35,03 (g) di cui Zuccheri 13,58 (g)
- Proteine 5,59 (g)
- Grassi 11,92 (g) di cui saturi 7,26 (g)di cui insaturi 4,19 (g)
- Fibre 4,25 (g)
- Sodio 6,59 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 70 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come fare le Rame di Napoli
Come vi dicevo, la preparazione delle Rame di Napoli è davvero semplice. Non avrete bisogno di fruste elettriche o macchinari per prepararli. Dovrete solo amalgamare gli ingredienti per ottenere un impasto molto più morbido di una pasta frolla. Anche per realizzare le forme, non sono necessarie formine, ma viene fatto al cucchiaio.
Se avete dei dubbi sulla realizzazione, leggete i consigli che ho lasciato in fondo alla ricetta.
Rame di Napoli: l’impasto e la cottura
Per prima cosa fondete il burro in un pentolino e lasciate intiepidire.
Adagiate in una scodella la farina setacciata con il lievito e il cacao amaro. Unite anche lo zucchero, 1 cucchiaino raso di cannella e mezzo cucchiaino di chiodi di garofano in polvere.
Amalgamate brevemente le polveri tra di loro.
Unite la scorza grattugiata di mezza arancia, il burro fuso raffreddato e il miele.
In ultimo, versate all’interno il latte e amalgamate con una spatola o un cucchiaio di legno fino ad ottenere un impasto morbido, liscio ed omogeneo.
Se avete la planetaria, potete inserire nella ciotola tutti gli ingredienti insieme e lavorarli in pochi minuti, utilizzando la frusta K o a foglia.
Potete preparare anche le Rame di Napoli Bimby, inserendo gli ingredienti nel boccale e azionando per 30 sec Vel. 5
L’impasto delle Rame di Napoli è pronto e non necessita di riposo.
Accendete il forno statico a 180°C e rivestite una teglia con un foglio di carta da forno.
Prelevate una cucchiaiata di impasto e fatela scendere delicatamente con una spatolina. Potete utilizzare anche 2 cucchiai. Formate quindi 12 mucchietti, ben distanziati tra loro.
Distribuite l’impasto in modo che i mucchietti siano più meno della stessa dimensione e regolarizzate la forma ovale con una spatolina. E’ lo stesso se i biscotti non sono identici tra di loro!
Infornate le Rame di Napoli nel forno statico preriscaldato a 180°C per 12 minuti. Una volta pronti, estraete la teglia e lasciate intiepidire i biscotti per qualche minuto in modo che prendano consistenza, dato che sono molto morbidi.
Decorazione e copertura delle Rame di Napoli
Una volta raffreddati, spennellate solo la superficie con un velo di marmellata di arance (o confettura di albicocche). Non è obbligatorio: si può anche saltare questo passaggio e passare direttamente alla copertura di cioccolato fondente. Personalmente preferisco di gran lunga la versione con la marmellata.
Sciogliete il cioccolato fondente spezzettato a bagnomaria o nel microonde (3 intervalli da 40 secondi a 750W, mescolando sempre dopo ogni intervallo) e unite subito una noce di burro, in modo che il cioccolato diventi più lucido.
Leggi come sciogliere il cioccolato.
Intingete ogni biscotto nel cioccolato fuso (solo la superficie) e appoggiateli, man mano, sopra ad una gratella.
Cospargete subito la superficie con della farina di pistacchi (o della granella) e lasciate asciugare il cioccolato per qualche ora.
Poi potrete gustarvi le Rame di Napoli in tutta la loro bontà.
Alcune varianti dei biscotti Rame di Napoli
Nella ricetta delle Rame di Napoli vi ho spiegato la versione tradizione e classica, come da ricetta originale. Negli ultimi anni, sono nate anche tante varianti super golose, come le Rame di Napoli al pistacchio e le Rame di Napoli alla nutella.
Al posto della marmellata, potete stendere sulla superficie uno strato leggero di Nutella o di crema spalmabile al pistacchio e poi procedere con la copertura di cioccolato fondente oppure cioccolato bianco o cioccolato al pistacchio. Non ho parole per descrivere anche queste varianti pazzescamente buone.
Per avere delle Rame di Napoli ripiene, con un ripieno più abbondante, potete creare un piccolo avvallamento sulla superficie del biscotto, prima di infornare. Dopo aver aggiunto il ripieno di Nutella o crema di pistacchio, fate raffreddare in frigorifero per 30 minuti, poi procedete con la copertura, anche versando il cioccolato con un cucchiaio (per non rovinare il ripieno).
In superficie potete aggiungere farina di pistacchi (la mia preferita) oppure granella di pistacchi o di mandorle o di nocciole. Potete fare anche un mix per variare un po’.
Anche se questi dolci siciliani sono tipici di Ognissanti, è uso prepararli anche nel periodo natalizio. Cosa che vi consiglio!
Rame di Napoli: le origini
Le Rame di Napoli sono dei dolci tipici di Catania, che vengono tradizionalmente preparati per la festa di Ognissanti e regalati ai bambini come dono da parte dei parenti defunti.
Ma perché si chiamano Rame di Napoli, dato che sono siciliane? Ci sono diverse teorie sulle origini delle Rame di Napoli.
Prima ipotesi: furono inventate da un pasticciere di Napoli.
Seconda ipotesi: si pensa si sia trattato di un omaggio della Sicilia alla città di Napoli (durate il Regno delle Due Sicilie).
Terza ipotesi: le origini delle Rame di Napoli avvenne durante l’unificazione del Regno delle Due Sicilie nel 1816, in cui, a Napoli, venne coniata una speciale moneta celebrativa in lega di rame. Per l’occasione, i siciliani crearono questi dolcetti deliziosi: la versione dolciaria della stessa moneta. Così nacquero le Rame di Napoli.
Conservazione
Le Rame di Napoli si conservano a temperatura ambiente, per 3 giorni, sotto una campana di vetro o su un vassoio, in unico strato, coperto con un foglio leggero di pellicola trasparente.
Una volta cotti i biscotti e raffreddati, potete adagiarli anche in una scatola di latta, senza essere ricoperti: in questo modo potrete conservarli ca. 1 mese. Potrete quindi ricoprirli di marmellata e/o cioccolato fondente in un secondo momento. Questo vi è comodo anche se volete regalare questi deliziosi biscottini.
Leyla consiglia…
Al posto del burro, si può usare anche della margarina vegetale. Onestamente prediligo sempre il burro nelle mie ricette, per questo ho evitato di utilizzare questo ingrediente.
Allo stesso modo potrete utilizzare latte intero, scremato, senza lattosio, in pari dose.
I chiodi di garofano in polvere si posso trovare nei supermercati, in bustine o dispenser, vicino alle altre spezie. Se non li trovate, potete andare in erboristeria (di solito li ci sono sempre) oppure tritare 1 chiodo di garofano, con un macinino. Vi chiederei di non omettere questo ingrediente, anche se la consistenza non cambia. E’ importante per dare la profumazione tipica delle Rame di Napoli.
Solitamente i biscotti Rame di Napoli sono piuttosto grandi, tanto da pesare ca. 70 grammi ognuno. Se preferite, potete farle anche più piccole e cuocerle per ca. 10 minuti. In questo caso vengono chiamate Ramette siciliane.
Da provare anche:
TORTA ALLO YOGURT E CIOCCOLATO
TORTA AL CIOCCOLATO SENZA BURRO
***
Da non perdere il mio speciale TORTE AL CIOCCOLATO e DOLCI AL CIOCCOLATO con tantissime ricette con il cioccolato.
***
Torna alla HOME PAGE
Per non perdere nessuna ricetta, metti il “mi piace” QUI sulla mia pagina Facebook e QUI sul mio profilo Instagram.
Dosi variate per porzioni