La pasta frolla viene considerata uno tra i prodotti più noti dell’arte della pasticceria tradizionale. E’ un impasto di farina e altri ingredienti quali il sale, lo zucchero, le uova, il burro, il bicarbonato e gli aromi (come vaniglia o la buccia di un agrume) lavorato fino ad assumere una consistenza di norma piuttosto compatta, che può variare a seconda della ricetta e della quantità degli ingredienti che saranno aggiunti e dell’uso che se ne farà. La frolla spesso funge da contenitore per creme, confetture che costituiscono la variabile di una semplice e godibile composizione.
La sua importanza che deriva dalla notevole versatilità d’impiego è evidente che la sua realizzazione è davvero alla portata di tutti.
Ingredienti
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Farina 500 g
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Burro (ammorbidito) 250 g
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Zucchero 250 g
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Uova 3
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Lievito in polvere per dolci 5 g
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Baccello di vaniglia 1
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Scorza di limone (grattugiato) 1
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Sale pizzichi
Preparazione
PASTA FROLLA
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Versate sulla spianatoia la farina e un pizzico di sale, mescolate i due ingredienti, fate la fontana e mettetevi al centro le uova, lo zucchero, il burro ammorbidito a pezzi e la scorza del limone grattugiato.
Con la punta delle dita mescolate insieme prima gli ingredienti che sono al centro della fontana e, allorché si saranno bene amalgamati formando quasi una pasta, iniziate a incorporare anche tutta la farina
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Avvolgetela in un foglio di pellicola e tenetela in frigo per circa un’ora prima di usarla.
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A questo punto, sia che vogliate preparare una crostata sia delle crostatine, avvolgete la pasta, stesa, sul matterello e srotolatela direttamente sullo stampo o sugli stampini.
Poi sempre con il matterello, passate sullo stampo in modo da eliminare la pasta che sborda; pizzicatela poi tutt’attorno ai bordi per ottenere un effetto decorativo. Con una forchetta sforacchiatela sul fondo, foderate la pasta con un dischetto di carta oleata, su questa mettete dei legumi secchi e cuocete in forno a 180° per 15 minuti.
NOTE
Ricordatevi di togliere dal frigorifero il burro circa un’ora prima di usarlo perché deve essere morbido. Non lavorate troppo a lungo la pasta perché diventerebbe elastica e quindi al momento di stenderla si sbriciolerebbe molto. Inoltre se la pasta è elastica durante la cottura si ritira molto e non mantiene la forma che le è stata data.
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