Un’altra ricetta con la scorzonera, una radice che cresce anche spontanea e che alcuni chiamano anche “asparago d’inverno”. Abbastanza diffusa in Piemonte e Liguria può essere facilmente reperita nel Nord Italia. È ricca di vitamine, di potassio, calcio, fosforo e ferro, inoltre è diuretica e particolarmente indicata per i diabetici. Per consumarla va prima di tutto tolta la sua scorza nerastra (da cui il suo nome) e mettere le radici in una fondina con acqua e limone per non farle annerire. Se tenera può anche essere mangiata cruda in pinzimonio o insalata, altrimenti cotta come in questo gratin oppure fritta o lessa. Il sapore è delicato, leggermente amarognolo.



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INGREDIENTI
1/2 kg circa di scorzonera
1/2 limone
2 1/2 dl (250 ml) di panna da cucina
150 g di formaggio chévre (oppure un camembert)
1 cucchiaio circa di foglie di timo
sale q.b.
pane raffermo q.b.
olio evo q.b.
3 cucchiai di pinoli

Pelate la scorzonera sotto l’acqua corrente e mettetela in un recipiente con acqua e limone affinché non annerisca.
Tagliate la scorzonera ad aste oppure a cubetti e cuocetela per circa 10 min in acqua leggermente salata e poi scolatele.
Scaldate la panna in una casseruola, unitevi il formaggio a pezzetti, il timo in foglie e mescolate finché il formaggio non si sarà sciolto del tutto. Provate di sale.
Preriscaldate il forno a 220 gradi. Ungete una pirofila da forno, disponetevi la scorzonera e ricopritela con la salsa al formaggio.
Grattugiate il pane raffermo fino ad ottenere 50-60 g di pane grattugiato grossolanamente. Unitevi un poco di olio evo, metà dei pinoli tritati e metà dei pinoli lasciati interi. Mescolate il tutto e cospargetevi il gratin che metterete a gratinare in forno per circa 15 min. o finché non avrà ottenuto un bel colore dorato.