Viaggiando verso sud, verso la nostra prima tappa di viaggio, non tutto è andato per il giusto verso..
Pioggia torrenziale alla partenza.
Dopo Genova abbiamo ritrovato il sole che ci ha accompagnati poi per l’intero viaggio.
Pausa pranzo in Toscana, a metà strada nella solare Castiglione della Pescaia, bella cittadina che ha mura medievali, ma anche una bella passeggiata mare.
Lì abbiamo ricevuta la chiamata della proprietaria del B&B di Gaeta che ci avvertiva che aveva avuto un contatto con un positivo al Covid, perciò anche lei doveva fare il tampone. Che tradotto significava: non so se potete pernottare presso di noi.
Abbiamo deciso di attendere l’esito del tampone.
Nel frattempo abbiamo pranzato in centro, da “Zitto e mangia“, prenotato con sconto 20% The Fork. Antipasto misto Toscano tipico con: finocchiona e crostini toscani, pecorino Toscano, verdure grigliate e salame con finocchietto, abbondante e molto buono. Il tutto accompagnato dal classico pane senza sale toscano. Abbiamo proseguito con un pesce spada con verdure per me e una super abbondante frittura di paranza per Stefano: ottima e con una frittura leggera.
Una volta ripartiti c’è arrivato un messaggio dal ristorante di Sperlonga, che avevamo già prenotato da tempo, che ci avvertiva che causa danno mattutino dovuto alla forte pioggia, è costretto a chiudere non si sa fino a quando.
Ci siamo dovuti fermare perché l’auto è andata in surriscaldamento, ma finalmente alle 19.15 con uno splendido tramonto sul mare, abbiamo raggiunto Gaeta e il B&B Little Rock. Tutto regolare, tampone negativo. Possiamo soggiornare così nella nostra camera John, dedicata a John Lennon.
Struttura moderna, efficiente e in stile americano, nel centro della zona nuova di Gaeta, poco distante dalla passeggiata mare. Proprietaria molto gentile.
Cena, per festeggiare il mio compleanno (che era ieri) abbiamo scelto “La tavola dei Cavalieri,” all’interno dello yacht club del porto, per una cena a dir poco perfetta.
Per me antipasti misti: seppia arrotolata nel guanciale su crema di piselli, calamaro ripieno su letto di patate alla curcuma e gamberi fritti nel panko con gazpacho. A seguire calamaro alla griglia con chips e sorbetto al limone.
Per Stefano il piatto re della serata: cacio e pepe di pesce, ovvero mantecato con fumetto di pesce e cozze. Seguito da baccalà in umido con chips e cheesecake con cioccolato.
Presentazione e porzioni eccellenti. Ottimo servizio, bella location, tutto davvero squisito. Anche il prezzo, più che accettabile. Ci hanno offerto anche due flutte di prosecco, sapendo del mio compleanno. Locale e cena molto chic.
Gaeta è chiaramente alla fine della stagione estiva, perciò tranquilla. Non abbiamo visto ancora molto, ma domani, se il tempo ci assiste, ci dedicheremo alle spiagge e ai dintorni.
Siamo solo all’inizio della vacanza…
