Rooibos: ricetta del tè rosso fatto in casa. Benefici e controindicazioni

Vediamo come fare in casa un buonissimo tè rosso di Rooibos, una bevanda da bere calda o fredda a seconda della stagione, derivante dall’infusione di foglie essiccate di Aspalathus linearis (pianta sudafricana) in acqua bollente. Come vedremo il procedimento è semplicissimo, come un qualsiasi altro tè ma vi daremo comunque degli spunti interessanti sui passaggi. Vi informeremo anche dei numerosi benefici che possiede e di qualche piccola controindicazione. Vediamo subito!

rooibos ricetta
  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura7 Minuti
  • Porzioni1 persona
  • CucinaAfricana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti Rooibos tè rosso

Passaggi Rooibos

Come già anticipato, la preparazione del rooibos tè rosso è identica a quella di un qualsiasi tè ma anzichè utilizzare le classiche bustine già pronte, avrete a che fare con delle foglie di tè spaiate (come visibile nella ciotolina in foto). Potrete quindi racchiudere tali foglioline in un apposito filtro d’acciaio da immergere nell’acqua bollente (precedentemente riscaldata). Le quantità rimarranno a vostra discrezione a seconda di quanti siete a bere e quanto intenso vogliate che sia il sapore del rooibos.

Vi basteranno 7-8 minuti in infusione per ottenere un buonissimo rooibos fatto in casa.

rooibos fatto in casa

Tè rosso africano gusto

Nella lingua africana “Roiboos” significa “cespuglio rosso” e il suo colore è inequivocabile. Il sapore è fruttato, morbido e avvolgente con un retrogusto di vaniglia o miele (a sensazione) perfetto da bere caldo in inverno o freddo in estate con un po’ di zucchero a vostro piacimento. Vi consigliamo di provarlo e farci sapere se già lo conoscevate e se ne apprezzate il sapore. Scriveteci un commento qui in fondo all’articolo.

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Benefici e controindicazioni

Per finire vediamo qualche beneficio interessante e ovviamente anche qualche controindicazione, qualora ci dovesse essere. Il rooibos non viene apprezzato dal pubblico occidentale e africano solo ed esclusivamente per il suo gusto! Il fatto che sia senza caffeina e sia ricco di antiossidanti è sinonimo di una bevanda perfetta per il consumo quotidiano.

Su base scientifica non si hanno delle evidenze schiaccianti circa i benefici reali che potrebbe portare un grande utilizzo di rooibos nella nostra dieta. Secondo le leggende africane però si tratterebbe di un tè propedeutico alla cura del mal di testa, ai problemi di cuore, all’insonnia e perfino per dermatiti.

A livello di cointroindicazioni si sa invece che chi ha una grande sensibilità al principio attivo del rooibos è meglio che ne stia alla larga. Dunque è doveroso accertarsene prima. Ma andiamo ora a rispondere a qualche domanda classica.

Rooibos e tiroide

Premesso che su questioni mediche e di salute è sempre bene consultare il proprio medico di fiducia, questo tè rosso africano non è previsto che interferisca in nessun modo sulla tiroide. Viene spesso consigliato anche in numerose diete.

Rooibos teina

Alla stessa stregua della caffeina, anche la teina è un eccitante e quindi è dunque lecito capire se questo tè rosso ne contiene per prevenirne un utilizzo “sbagliato” nell’arco della giornata. Con grande piacere vi informiamo che la bevanda non ha neanche teina e ciò la rende ottimale al consumo prima di andare a dormire, senza controindicazioni.

Rooibos in gravidanza

Anche in questo caso curiosità più che lecita. Solitamente si consiglia di non esagerare con tisane o infusi durante il periodo di gravidanza. Un consumo moderato di rooibos per un paio di tazze a settimana non creano nessunissimo problema. Quindi via libera!

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