Durante l’impero della Dinastia Ming la ricetta del Fried Rice è divenuta molto popolare. Si tratta di un piatto versatile, dove la scelta di verdure e l’accompagnamento di carne o frutti di mare può essere variato a seconda dei propri gusti. Nella grande prevalenza delle versioni possiamo trovare riso, carne e verdure, salsa di soia e aglio. La nostra versione di Fried Rice che leggerete a breve è tra le più classiche e se volete potete replicarla fedelmente, ne garantiamo la bontà 🙂 .
Nella cucina orientale moltissime ricette con il riso vengono portate in tavola con l’obiettivo di ridare gusto agli avanzi dei giorni precedenti (specialmente verdure e carni). Questo piatto viene spesso chiamato anche “egg fried rice” per l’utilizzo di uova in accompagnamento al riso fritto. Ed eccoci dunque alla creazione di questo piatto che abbiamo gradito particolarmente. Buona preparazione!
Ingredienti Fried Rice
Strumenti
Passaggi Fried Rice
Per preparare questa ricetta prendiamo un pentolino dai bordi alti e poniamoci sul fondo la quantità di riso basmati indicata nel dosaggio, poi, riempiamo il nostro pentolino con dell’acqua calda fino a quando quest’ultima si troverà all’altezza di un pollice sopra il livello del riso.
Dopodiché, aggiungiamo un po’ di sale, accendiamo il fuoco e portiamo a bollore l’acqua con dentro il riso. Poi, abbassiamo leggermente la fiamma e cuociamo il riso rispettando i tempi riportati sulla confezione. Ricordiamoci di girarlo di tanto in tanto.
Il riso sarà pronto una volta che sarà aumentato di volume e avrà assorbito tutta l’acqua. Infatti, non dovrà mai essere scolato. Se il riso risulterà ancora crudo una volta terminata l’acqua, allora ne aggiungeremo un altro po’, continuando a cuocerlo fino quando sarà opportuno.
Nel frattempo che il riso è in cottura, puliamo e tagliamo a rondelle solo la parte bianca dei nostri cipollotti, tenendo però da parte il pezzo verde, perchè ci servirà alla fine. Poi, mondiamo, schiacciamo e tritiamo gli spicchi d’aglio; tagliamo a rondelle il nostro peperoncino fresco (in caso vi piaccia molto il piccante, conservate anche i semini); mondiamo e tagliamo in piccoli cubetti lo zenzero; mondiamo e tagliamo in piccoli cubetti anche la carota; laviamo e tagliamo il peperone in piccoli cubetti della stessa dimensioni di quelli della carota (ricordandoci di privarlo prima dei semi e dei filamenti bianchi interni, poichè amari). Infine, laviamo e rimuoviamo con un coltello le cime del broccolo fino ad ottenere il dosaggio indicato all’interno della ricetta.
A questo punto, avendo pronti il riso e le verdure, rompiamo le uova in una ciotolina, aggiungiamo un pizzico di sale e sbattiamole fino a farle diventare liquide di consistenza. Dopodiché mettiamo anch’esse da parte.
Ora, versiamo in un wok un po’ di olio di semi e soffriggiamoci dentro l’aglio, il peperoncino, i cipollotti e lo zenzero precedentemente tagliati, fino a quando saranno dorati e avranno rilasciato il loro sapore.
Dopodiché, aggiungiamo al soffritto le carote e cuociamole a fuoco medio per 2-3 minuti, girandole di tanto in tanto.
Successivamente, aggiungiamo nel wok anche i peperoni e le cime dei broccoli e cuociamo sempre a fuoco medio tutte le verdure per qualche minuto, fino a quando saranno tutte cotte al dente. Durante la cottura, ricordiamoci di aggiungere un po’ di sale e di girare il tutto sempre di tanto in tanto.
Una volta cotte al dente le verdure, aggiungiamo anche il riso nel wok e mischiamolo per bene al resto degli ingredienti.
Dopodiché creiamo con un cucchiaio un buco al centro, dando così al cibo la forma di un vulcano.
Versiamo all’interno del buco appena creato le nostre uova precedentemente sbattute.
Poi, sempre con l’aiuto di un cucchiaio, giriamo subito il tutto in modo da distribuire omogeneamente le uova su tutto il riso.
Infine, versiamo all’interno del wok anche la salsa di soia e giriamo nuovamente il tutto per bene. Arrivati a questo punto, compattiamo il riso, in modo tale da farlo aderire al fondo del wok, poi lasciamo cuocere il tutto a fiamma vivace.
Quando il riso posto a contatto col fondo del wok sarà diventato croccante e si sarà formata sopra una leggera crosticina, possiamo girare il tutto e ripetere l’operazione con la parte superficiale del riso. Il livello di croccantezza del riso dipende dai gusti personali, quindi possiamo considerarlo pronto a nostra discrezione (attenzione però, ovviamente, a non bruciarlo)!
Una volta che il nostro fried rice sarà pronto, possiamo servirlo nei piatti. Se ci tenete all’estetica, potete utilizzare coppapasta e versarci dentro la vostra porzione di riso, per poi compattarla con un cucchiaio.
Ecco il risultato finale dopo aver rimosso delicatamente il coppapasta (facendo attenzione a non scomporre il riso).
Infine, possiamo decorare il nostro piatto ponendo sopra e intorno al fried rice, le foglie verdi dei cipollotti, precedentemente pulite e tagliate a rondelle con delle forbici.
Fried Rice
Come avete visto, una ricetta abbastanza facile da fare nel suo complesso, con ingredienti versatili e assemblabili a piacimento. Per le varianti che deciderete di fare, utilizzando verdure, carni o frutti di mari, l’unico consiglio che vi diamo è quello di far rimanere la preparazione del soffritto come ve l’abbiamo mostrata noi, alla base del piatto.
Detto ciò, vi invitiamo a rifare il nostro fried rice e a gustarlo in compagnia. Buona preparazione!
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