I cenci di Carnevale sono dolci fritti tipici della Toscana, leggeri friabili e golosi sono tra le preparazioni più amate di questa festa colorata.
I Cenci, detti anche galani, chiacchiere, frappe o sfrappole sono facilissimi da fare e si conservano perfettamente per 4 o 5 giorni.
Come ho già detto precedentemente ne esistono moltissime varianti, ogni regione le realizza in modo diverso e ogni famiglia custodisce la propria ricetta, oggi vi propongo la versione di Pellegrino Artusi, scrittore, gastronomo e autore del libro ” la scienza in cucina e l’arte di mangiare bene”.
La ricetta di Artusi è molto semplice, direi basilare, non prevede aromi nell’impasto che viene aromatizzato solo con il liquore, il risultato è ottimo ma il gusto leggermente neutro; dopo una prima prova ho aggiunto scorza di limone e vaniglia che hanno reso le sue chiacchiere spettacolari!
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo1 Ora
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4/6
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 240 gfarina 00
- 2uova (medie)
- 20 gburro
- 20 gzucchero
- 1 cucchiaioacquavite (o altro liquore a 40°)
- 1 pizzicosale
- 1 cucchiainoestratto di vaniglia (mia variazione)
- scorza grattugiata di mezzo limone (mia variazione)
- q.b.olio di semi di arachide (per la frittura)
- 50 gzucchero a velo vanigliato (per lo spolvero)
Strumenti
- 1 Spianatoia
- 1 Mattarello
- 1 Vassoio
- Carta assorbente
- 1 Tagliapasta
- 1 Tegame per la frittura
Preparazione
Fate una fontana con la farina sulla spianatoia e inserite al centro le uova, il liquore, il burro morbido, lo zucchero, il sale e gli aromi.
Impastate il tutto fino ad ottenere un panetto sodo e liscio (se occorre aggiungete altra farina, l’impasto non deve essere morbido), coprite con pellicola e fate riposare per 1 ora.
Stendete la sfoglia dello spessore di un millimetro (o di uno scudo come scrive Artusi) e con la rotellina tagliapasta ricavate tanti rettangoli lunghi un palmo e larghi 3 dita. Fate una incisione centrale in ogni rettangolo.
Cuocete i cenci in olio bollente a 175° per pochi secondi, passateli su un piatto con carta assorbente in modo che perdano l’olio in eccesso e adagiateli su un vassoio.
Fateli raffreddare e spolverizzateli con zucchero a velo, i cenci di Carnevale sono pronti!