La crema all’arancia è una rivisitazione della classica crema pasticcera, ma ancora più leggera e profumata. Ideale per farcire dolci o per creare originali dolci al cucchiaio.
Io ricordo ancora il profumo delle arance di Sicilia. Un profumo che ha sempre piacevolmente accompagnato la mia cucina. E che inesorabilmente mi ricorda la mia terra lontana. E se mai non l’avete fatto, vi invito a visitarla, prima o poi. Ricca di percorsi archittettonici ed enogastronomici, è una terra che porta con se gli evidenti segni della sua posizione geografica, la sua notevole esposizione al sole. Le arance sono fra i frutti che più la rappresentano. La conca d’ora, nella zona di Palermo, è un omaggio di gusti, sapori e profumi.
Penso che chi sia cresciuto respirando quell’aria abbia formato dentro se una particolare predisposizione di gusti ed emozioni. io spero di regalarveli, oggi, con questa deliziosa crema all’arancia. Una rimodulazione della classica crema pasticcera. Ma ancora più leggera, per la minore quantità d uova presenti, per la presenza di un amido al posto della classica farina (e dunque ancora più digeribile) e, soprattutto, molto più profumata e fresca. Inoltre, è senza glutine.
Crema all’arancia per farcire dolci
Ingredienti:
- Succo di 2 arance (110 g circa)
- 410 g di acqua
- 90 g di zucchero
- 40 g di maizena
- 1 uovo
- aroma arancia o fiori d’arancio (opzionale)
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Preparazione crema all’arancia:
Spremete le arance e filtrate il succo (circa 110 g tot.). Mettetelo a scaldare in un pentolino assieme all’ acqua ed allo zucchero.
Appena questo si scioglierà, aggiungete la maizena setacciandola pian piano ed infine aggiungete l’uovo leggermente sbattutto. Amalgamate per bene girando con un mestolo di legno, tenendo il fuoco basso. Aggiungete l’aroma arancia ed eventualmente anche la scorza di mezza arancia grattugiata (ma è assolutamente opzionale).
Dopo pochi minuti, la crema rassoderà e potrete spegnere la fiamma lasciando raffreddare. O comunque, aspettate che rassodi prima di spegnere il fuoco. La crema rassoderà ulteriolmente raffreddando.
Se dovesse formarsi qualche grumo, passate con il frullatore ad immersione, verrà liscia e vellutata. Fate raffreddare prima di utilizzarla.
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Buongiorno Rossella e buona domenica. Voglio farti i complimenti per il tuo blog, molto interessante e ben curato. Ti seguo spesso ed oggi rifarò questa crema per una crostata da portare per un pranzo di famiglia. Grazie.
Ciao e grazie. Com’è andato il dolce? 🙂
Ciao,
Pensi si possa utilizzare per farcire torte ricoperte e decorate in pasta di zucchero?
O è troppo “liquida” come crema?
Ho un dubbio, se si passa al frullatore ad immersione (X togliere gli eventuali grumi), non perde consistenza diventando liquida?
Posso chiederti anche, in generale, che tipo di base sta bene con la crema all’arancia?
Una torta alla vaniglia,al cioccolato,un pan di spagna senza aromi particolari (o andrebbe aromatizzato con succo d’arancia?) o altro?
Non ho idea di quale sia “gusto” che si sposa meglio con l’arancia!
Ultima domandina: con le quantità che hai indicato, più o meno, si riesce a farcire ad un solo strato una torta di che diametro?
Scusa X le tante domande e Fammi sapere presto per favore… Tra poco dovrò fare la torta dove vorrei usarla!
Grazie
Ciao. La densità puoi modificarla con la cottura nel senso che più cuoce più si addensa. La dose ottenuta con le quantità della ricetta poi farcire due strati di una torta dal diametro di circa 19 centimetri oppure uno strato abbondante di una torta da 24 cm. Grazie per i complimenti 🙂
Grazie mille