Costine in umido in slow cooker

Le costine in umido in slow cooker sono un ricco secondo piatto a base di costine di maiale cotte nella salsa di pomodoro e a bassa temperatura. Come spiego nella guida alle instant pot e nel mio libro Multicooker, grazie alla cottura nella pentola multifunzione e utilizzando la funzione slow cooker, avrete una carne che si scioglie in bocca. Come tutte le ricette nella slow cooker, basterà avviare la cottura e aprire la pentola a fine cottura. Ci penserà la multicooker a cuocere le costine in umido, senza bisogno di mescolarle. Le costine in umido sono un secondo piatto economico che si prepara con pochi ingredienti, sarà la cottura a renderle deliziose.

In questa ricetta delle costine in umido in slow cooker, troverete i consigli per cuocerle in qualsiasi pentola multifunzione, a patto che tra le funzioni abbia la funzione slow cooker o fuoco lento.

Io ho usato tanta polpa di pomodoro, perché uso il sugo delle costine in umido per condire la pasta o i maccheroni. Se preferite un risultato più asciutto, potete metterne la metà.

Provate anche queste ricette in slow cooker:

costine di maiale con salsa di pomodoro e aromi cotte a bassa temperatura nella slow cooker

Rosella Errante, autrice di 4 libri per facilitarsi la vita in cucina: Vasocottura Facile, Vasocottura Leggera, Friggitrice ad aria e Multicooker

I miei libri

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura8 Ore
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaInstant pot
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera

Ingredienti per fare le costine di maiale in salsa

800 g costine di maiale
1/2 bicchiere vino bianco
700 ml passata di pomodoro
1 cipolla dorata
1 carota
1 costa sedano
1 bacca ginepro
2 chiodi di garofano
1 foglia alloro
2 cucchiai olio extravergine d’oliva
3 pizzichi sale

Cosa occorre per cuocere in slow cooker

1 multicooker
oppure1 Slow cooker

Come si cuociono le costine in umido a bassa temperatura

Cosa fare prima di cuocere le costine in slow cooker

Per iniziare, pulite e affettate la cipolla, il sedano e la carota. Fatele rosolare nell’olio e poi unite le costine di maiale. Fate rosolare bene le costine, rigirandole su tutti i lati, impostando la temperatura massima. Dopo, bagnatele con il vino e fatelo evaporare. Se possedete la multicooker, potete rosolare le costine di maiale impostando la funzione piastra a 200°, altrimenti, potete usare una larga padella su fiamma.

Una volta rosolate, potete aggiungere le erbe e le spezie aromatiche, il sale e la passata di pomodoro. Mescolare bene e poi chiudere la pentola elettrica.

Cottura delle costine di maiale in slow cooker

Programmate la slow cooker in modalità high per 8 ore e avviate la cottura.

Cottura delle costine in umido nella instant pot o multicooker

Dopo aver rosolato e aggiunto gli altri ingredienti, chiudete la pentola elettrica con il coperchio pressione*, avviate la cottura, premendo il tasto slow cooker (high) per 8 ore.

Per la cottura delle costine se la multicooker che non ha la funzione specifica slow cooker? Nessun problema, potete impostarla sulla funzione “fuoco lento” a 90° e procedere con la cottura.

Per cuocere in slow cooker la valvola va chiusa?

Di base è indifferente, la multicooker non andrà in pressione, poiché non raggiungerà il bollore. Può darsi che il sistema di blocco del coperchio si inserisca lo stesso. Personalmente, preferisco chiuderlo quando cuocio carni che richiedono una lunga cottura.

La slow cooker fa rumore (ticchettio), cosa fare?

Quel suono che sentite è la serpentina interna che attacca e stacca per regolare la temperatura interna della multicooker ed è più che normale. La cosa importante da fare è di controllare se, la pentola, entro 30 minuti, inizia il conto alla rovescia.

Come si conservano le costine in umido

Le costine in umido si conservano anche per 48 ore in frigorifero, in un contenitore ermetico. Se pensate di non consumarle, potete sfruttare la tecnica della vasocottura, per mettere sottovuoto le costine in umido e potrete conservarle 15 giorni.

Dal tegame al vasetto di Rosella Errante

Ciao, io sono Rosella Errante, foodblogger e scrittrice, appassionata di cibo, ho deciso di rendere più veloci i piatti della tradizione, mi sono specializzata nella vasocottura al microonde, nella sana alimentazione, utilizzando elettrodomestici di ultima generazione. Da qui il nome del mio blog, Dal tegame al vasetto.

Dopo aver reso casalinga la tecnica della vasocottura, ho aperto un gruppo di assistenza su Facebook, Vasocottura Facile, seguendo ogni membro della sua community e introducendolo a questa straordinaria tecnica di cottura.

Scrittrice di 5 libri: 2 sulla vasocottura, Vasocottura Facile e Vasocottura leggera, e un libro Friggitrice ad aria, un libro sulle multicooker e Il grande libro del microonde. Tutti Gribaudo editore.

Tengo corsi in tutta Italia: sulla vasocottura al microonde, sulla cucina al microonde, sulle multicooker e sulla friggitrice ad aria.

Puoi trovarmi sul profilo Rosella Errante in tutti i canali social: pagina Facebook e profilo – Instagram – Tik Tok – Pinterest – You Tube – Canale Telegram –

Tutti i diritti sono riservati©

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

2 Risposte a “Costine in umido in slow cooker”

  1. Mamma mia e chi si aspettava una simile bontà?! A parte che la carne si sfilava dall’osso solo a guardarla ma ottima davvero. Io ho servito con un pò di tagliatelle fatte in casa. Sto pian piano prendendo confidenza con la mia istant pot. Ad esempio la ricetta delle polpette con patate non mi è riuscita perché la pentola non é andata in pressione.. il cibo era cotto ma il fondo bruciato.. ho scoperto dopo che consigliano di aggiungere acqua se la ricetta ha pomodoro. Ovviamente parlo della mia.. continua così che piano piano provo tutte le ricette

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.