Crosta croccante, impasto aromatico e alta digeribilità per questo pane di farro e avena che oggi vi propongo. Grazie all’autolisi le farine rilasceranno tutto il loro gusto e proprietà, regalando, così, un pane gustoso. Ottimo se accompagnato a formaggi, questo pane a basso indice glicemico, o tagliato a fette, tostato e condito con del semplice pomodoro fresco… insomma, per provare questo pane con farine speciali avete svariati motivi!
Pane di farro e avena
Ingredienti:
250 grammi di farina di farro integrale
100 grammi di farina di avena
100 grammi di farina di orzo
100 grammi di farina di grano duro integrale + per lo spolvero
350 ml di acqua se utilizzate il lievito / 320 se utilizzate il licoli
150 grammi di lievito madre o licoli o 10 grammi di lievito di birra
10 grammi di sale
Procedimento:
Versate le farine in una ciotola capiente, unite l’acqua calda, ma non bollente, mescolate senza impastare e lasciate riposare per mezz’ora (autolisi).
Unite alle farine il lievito e impastate energicamente, o se avete una planetaria lavorate a velocità 1 per un minuto e a velocità 2 per 2 minuti. Unite il sale e impastate ancora per un minuto.
Coprite l’impasto e fate riposare per un’ora, poi date le pieghe su un piano leggermente infarinato per 3 volte intervallate ogni mezz’ora.
Trasferite l’impasto in una ciotola unta o in un cestino apposito per la lievitazione infarinando abbondantemente, coprite con pellicola e fate lievitare in frigo per 12/18 ore.
Riportate a temperatura ambiente l’impasto del pane per un’ora. Preriscaldate il forno a 240° con una ciotolina piena di acqua, di modo che si formi il vapore. L’ideale è utilizzare una pietra refrattaria e preriscaldarla assieme al forno. Rovesciate il pane sulla pietra calda o su una teglia e infornate. Cuocete il pane di farro e avena per 20 minuti e poi abbassate la temperatura a 200 e proseguite la cottura per altri venti minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare su una gratella.
Accompagnate il vostro pane al farro e avena con formaggio e composta di frutta, darà il meglio di se! Potete anche tagliarlo a fette e congelarlo in comode monoporzioni.
Se vi è piaciuta la mia ricetta e se volete rimanere aggiornati sulle nuove vi aspetto nella mia
Io penso che queste farine non siano adatte ad una lunga lievitazione, perché povere di glutine e con una forza non sufficiente a reggere tante ore. Secondo me si dovrebbe infornare in giornata, appena giunto a lievitazione. Ecco perché é basso!
Il lievito della ricetta è in cubetto fresco, lievito di birra secco o altro ?
Ciao Michela, il lievito è in cubetto fresco.
Io penso che queste farine non siano adatte ad una lunga lievitazione, perché povere di glutine e con una forza non sufficiente a reggere tante ore. Secondo me si dovrebbe infornare in giornata, appena giunto a lievitazione. Ecco perché é basso!
Diciamo che è un mix, farro e grano duro reggono bene le lunghe lievitazioni. Comunque grazie del consiglio.