Le Rose fritte sono dolcetti sfiziosi e golosissimi che ricordano le chiacchiere nel sapore ma dalla forma particolare e bellissima. Da almeno un anno, o forse anche di più, una nostra amica continuava a incitarci a preparare queste rose fritte sostenendo quanto fossero semplici, belle e buone. Sugli ultimi due punti siamo sempre state d’accordo, ma sul primo punto, ovvero sulla semplicità nel prepararle, non eravamo proprio convinte. A prima vista pensavamo che fosse difficile riprodurre questa forma. E invece abbiamo dovuto ricrederci! Servono alcuni indispensabili passaggi, che vi spieghiamo minuziosamente nell’articolo (e che abbiamo anticipato anche nelle storie di Instagram), ma il risultato finale è andato al di là di ogni nostra aspettativa. Facendo semplicemente dei tagli lungo i bordi delle frittelle a contatto con il calore dell’olio bollente si formano dei petali che danno a queste chiacchiere l’aspetto di vere e proprie rose. L’impasto poi è senza burro e una volta fritte sono così leggere e senza unto che sembrerebbero cotte in forno. Buone, belle, deliziose e anche semplici da realizzare, tutti ottimi motivi per preparare le Rose fritte!
Ingredienti
- 250 gFarina 00
- 2Uova
- 20 mlOlio di semi
- 20 mlVino bianco secco
- 20 gZucchero
- 1 cucchiainiLievito in polvere per dolci
- q.b.Olio di semi di girasole
- q.b.Zucchero a velo
Preparazione
Preparate le Rose fritte innanzitutto riunendo in una ciotola la farina con il lievito, lo zucchero, l’olio di semi (20 ml), il vino bianco e le uova.
Impastate bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto compatto, ben amalgamato e non appiccicoso.
Formate con l’impasto una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e riponetela in frigo per 30 minuti.
Trascorso questo tempo, riprendete l’impasto e stendetelo in una sfoglia sottile con il mattarello o ancora più facilmente con la macchina per la pasta.
Con dei coppapasta di 3 misure differenti (uno grande, uno medio e uno piccolo) ritagliate dei dischetti.
Praticate dei tagli (5-6 tagli) sui bordi dei dischetti senza arrivare al centro.
Inumidite il centro dei due dischetti più grandi con poca acqua e sovrapponete i 3 dischi partendo dal più grande al più piccolo, premendo leggermente al centro.
Riscaldate l’olio di semi in un pentolino dal fondo spesso e dalle pareti alte (deve raggiungere i 170° di temperatura oppure potete verificare che ha raggiunto la giusta temperatura immergendo un pezzettino di impasto che dovrà subito salire a galla e dorarsi senza scurirsi subito).
Immergete le rose nell’olio poche per volta premendo al centro del fiore con l’estremità del manico di un mestolo di legno: in questo modo le rose non saliranno a galla e si cuoceranno uniformemente.
Scolate le Rose fritte con una schiumarola e fatele asciugare su un vassoio ricoperto con carta da cucina.
Quando saranno tiepide spolverizzate le Rose fritte con zucchero a velo e servitele.
Simo e Cicci consigliano
Potete sostituire il vino bianco con del Marsala secco.
Le Rose fritte si conservano fino a 2-3 giorni in un contenitore ermetico.
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