Lussekatter (Gatti di Santa Lucia). Adoro affondare le dita nella pasta morbida, creare gli impasti, osservarli in silenzio nella loro lievitazione lenta. Oggi è il 13 dicembre, è Santa Lucia. Fino a qualche anno fa facevamo proprio festa anche noi, qui nel paese dove abito, perché S. Lucia era la patrona del nostro comune di appartenenza. Il 13 dicembre è il giorno più corto che ci sia, il giorno più buio dell’anno, il giorno dopo il quale le giornate si allungano fino a ritrovare la loro luce. Ma l’origine di questa festa va ricercata forse in antiche leggende che narrano di come Gesù abbia riportato la luce nelle notti buie quando Lucifero prendeva sembianze da gatto per spaventare i bambini. Queste storie provengono dalla Germania del XVII secolo. Si narra Gesù avesse donato ai bambini questi dolcetti allo zafferano di un colore giallo così luminoso per tenere lontano questi spiriti malvagi. Il nome Lussekatter significa proprio gatto infernale, ecco perché hanno questa forma che ricorda code attorcigliate di gatto. In Svezia questi dolcetti sono diventati tradizionali del luogo. Le bambine indossano tuniche candide, si addobbano la testa con ghirlande di rami e candele e nel giorno di Santa Lucia vanno in giro a regalare i Lussekatter cantando canzoncine natalizie.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione2 Ore 30 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni10/12 Lussekatter
- Metodo di cotturaForno
- CucinaSvedese
Ingredienti
Ingredienti
Strumenti
1 pentolino/1 ciotola capiente/frusta o forchetta/pellicola/1 pennello da cucina/1 teglia da forno
Passaggi
Mettere a scaldare il burro in un pentolino a fuoco basso fino a farlo sciogliere. Unire anche il latte, lo zafferano e un pizzico di sale, mescolando con un mestolo e portare alla temperatura di ebollizione. Togliere poi dal fuoco e lasciar raffreddare. Non appena il composto liquido aromatizzato allo zafferano è tiepido aggiungere il lievito di birra fresco e farlo sciogliere, continuando a girare col mestolo. A questo punto prendere una ciotola capiente e unire i liquidi con i solidi. Incorporare prima lo zucchero fino ad ottenere un composto omogeneo, dopodiché versare a pioggia la farina setacciata col lievito piano piano, iniziando ad impastare. Dopo aver impastato per qualche istante con l’aiuto di una forchetta o di una frusta continuare con le mani per una decina di minuti fino ad avere una palla liscia e uniforme. A questo punto far riposare per circa un’ora l’impasto avvolto in una pellicola trasparente in luogo tiepido fino al raddoppio, l’ideale sarebbe nel forno spento con la luce accesa. Nel frattempo mettere l’uvetta in ammollo nell’acqua. Passata l’ora, riprendere l’impasto, suddividerlo in pezzi di circa 70 gr. l’uno, ma vanno bene anche un po’ più piccoli e iniziare a creare i Lussekatter. Ogni pezzo lavorarlo fino a formare una specie di salsicciotto di circa 15 cm di lunghezza e di 1 cm di diametro, spianarlo al centro fino ad 1 cm dai bordi laterali. Arrotolare il primo bordo fino alla metà, capovolgere l’impasto e fare così anche a partire dall’altro bordo. Adesso il vostro Gatto di Santa Lucia è quasi pronto, c’è solo da decorarlo con i chicchi di uvetta che vanno precisamente al centro delle due spirali. Prima di usare l’uvetta strizzarla bene dall’acqua e asciugarla. Mettere i Lusserkatter in una teglia da forno, adagiarli sulla carta forno distanziati tra loro e far lievitare sempre in luogo tiepido per un’altra ora. Infine, terminato il tempo di questo secondo riposo, spennellare i Lussekatter con il tuorlo d’uovo e infornare a 180° a forno statico per 20 minuti fino a doratura completa.
Dosi variate per porzioni
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