Un giorno, da bambina, ho sentito l’odore pungente del rosmarino dal giardino del mio vicino di casa al mare Armando. Mi sono avvicinata alla rete che circondava il suo giardino e da dove uscivano dei rami, ne ho staccato uno e l’ho portato al naso. In quel preciso momento ho amato ancora di più il mare e il rosmarino, perché sapeva proprio di mare. Le mie mani sono rimaste appiccicose a lungo per aver toccato quel pezzetto di ramo e ricordo come fossi ora che non volevo lavarle per non perdere quel profumo che era diventato d’un tratto mio. Adesso sentivo la necessità di ritrovare me stessa in un’immagine che mi riportasse a provare le sensazioni di un tempo, che sembrava ormai lontano, ma che invece è l’unico tempo che mi ha reso oggi quella che sono. Per questo ho chiamato il mio blog di cucina “Ilrosmarinodimare”, per conservare quel profumo di mare che ha sempre accarezzato la mia anima di felicità e salmastro. . Poi c’è una parte di me, che sto scoprendo da poco che inizia ad avvicinarsi in modo forte ai paesi nordici, ai rami intrisi di neve, al profumo del legno umido, alla magia delle luci natalizie, al candore delle loro tavole. Il blog è una ripartenza nella vita e in cucina, leggera come il mare e intima come i boschi d’inverno.. È un luogo anche dove scrivere le mie ricette perché non ricordo mai le dosi giuste degli ingredienti😅 Insomma il blog è un angolo tutto mio dove ritrovarmi o perdermi!
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