Marmellata di frutti di bosco surgelati o freschi, fatta in casa. Marmellata di frutti di bosco la ricetta della nonna, senza pectina e senza addensati con soli 3 ingredienti: frutti di bosco, zucchero e succo di limone. La chiamiamo marmellata, ma a dire la verità dovremmo parlare di confettura, perché le prime si fanno esclusivamente con gli agrumi ad esempio la marmellata di limoni e zenzero o di arancia e le secondo con tutti gli altri frutti. La confettura di frutti di bosco si può fare con frutta surgelata o con frutta fresca, in entrambi i casi viene sempre buonissima e servono pochissimi ingredienti e pochissimo tempo per realizzarla. Nella ricetta della nonna della marmellata di frutti di bosco freschi o surgelati, non serve utilizzare pectina, addensati e aditivi e la marmellata si conserva allungo utilizzando solo piccole accortezze igieniche. Questa in pratica è proprio la ricetta della confettura di frutti di bosco che faceva mia nonna, quando abitava in Trentino e con la sua mamma e le sue sorelle raccoglieva i frutti di bosco, riempiendo i cestini di more, mirtilli e lamponi e anche fragoline di bosco, se ne trovava.
Questa ricetta è perfetta per ottenere una confettura di frutti di bosco senza conservanti buona come quella comprata, anzi più buona perché fatta con meno zucchero ma dolce al punto giusto, e poi è senza glutine e perfetta per accompagnare appunto i dolci senza glutine. La confettura perfetta per la colazione, da spalmare sul pane o fette biscottate, ideale per decorare dolci, cheesecake e torte fredde, per brioche, panini o crostate e biscotti. Siete pronti allora a scoprire come si fa la marmellata di frutti di bosco? Andiamo in cucina allora e se vuoi scoprire anche come conservarla una volta fatta, leggi la ricetta della Marmellata di arance con la buccia.
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Guarda pure:
Ingredienti per fare la confettura di frutti di bosco
Strumenti
Come si fa la marmellata di frutti di bosco
Confettura di frutti di bosco la ricetta della nonna: preparazione.
Se utilizzate frutta fresca sciacquatela e tamponatela, se utilizzate frutta congelata potrete omettere questo passaggio. Raccogliete la frutta in una pentola, unite lo zucchero, il succo di limone e la scorza, mescolate, lasciate riposare 10 minuti e ponete sul fuoco a fiamma media. Cuocete per circa 25 minuti mescolando spesso (se aumentate la quantità di frutta, dovrete allungare i tempi), di norma la confettura è pronta quando lasciandone cadere una goccia su un piattino e inclinandolo, questa rimane non cola o lo fa lentamente. La marmellata di frutti di bosco fa un po’ eccezione a questa regola, perché potrebbe sembrare fluida e addensarsi in seguito dopo essersi raffreddata. Io di solito ne verso un cucchiaino su un piatto, mescolo e appena raffreddata valuto la consistenza della confettura e decido se proseguire la cottura ancora per qualche minuto o spostarla dal fuoco.
La marmellata pronta si conserva bene in frigo per una decina di giorni chiusa in un contenitore ermetico. Per farne invece delle conserve, dopo aver sterilizzato i barattoli nell’acqua bollente, tirateli fuori dalla pentola con una pinza e poggiateli con la bocca rivolta in alto su un panno pulito.
Riempiteli immediatamente con la marmellata bollente facendo attenzione a non scottarvi, chiudete molto bene e lasciateli nuovamente bollire per una decina di minuti, coperti completamente dall’acqua. Fate raffreddare nella stessa pentola, poi tirateli fuori e schiacciate il tappo, se si sarà formato il sottovuoto, la conserva è andata a buon fine e il prodotto si manterrà perfetto per oltre un anno.
In questo caso io non ho fatto conserve, l’abbiamo consumata in pochi giorni ed ecco qui il risultato.
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Dosi variate per porzioni
