Raviole catanesi alla ricotta fritte come quelle del bar, anzi di più1
Le raviole di ricotta siciliane, come le raviole di ricotta rustiche fanno parte della tavola calda, della rosticceria catanese e siciliana e della grande famiglia dei Dolci siciliani con la ricotta, sono dei morbidissimi calzoni fritti ripieni di deliziosa crema di ricotta e cannella, una sfiziosità che crea dipendenza.
Chi è nato a Catania, chi ci ha studiato o chi per un motivo o per l’altro c’è già stato, riconoscerebbe a distanza di metri quel profumo di rosticceria fritta, mischiato all’aroma di vaniglia e cannella, che si sprigiona dai bar del centro storico ogni mattina e sa già che unica causa di quel profumo sono le raviole di ricotta fritte, must delle colazioni invernali di ogni Catanese in giro per la città al mattino.
Le raviole di ricotta dolci siciliane sono una coccola soffice dal cuore cremoso, mix di aromi e un insieme di ricordi e se non vi fosse mai capitato di provarle, fatelo , magari seguendo questa ricetta e vedrete che sogno che sono!!
Siete pronti allora a scoprire come si fanno le raviole dolci di ricotta siciliane? Andiamo in cucina e scopriamolo insieme, ma prima vi ricordo che se volete restare aggiornati sulle mie ricette potete seguire mia pagina Facebooke il mio profilo Instagram.
Guarda pure:
–Graffe fritte ricetta facile senza patate;
–Frittelle di pasta lievitata veloci senza impasto;
–Castagnole catanesi con crema di ricotta;
–Iris alla ricotta fritti ricetta siciliana;
–Cartocci fritti con ricotta ricetta siciliana;
–Ciambelline fritte con lo zucchero senza patate.
Ingredienti
Impasto
- 500 gFarina 0
- 340 gLatte (tiepido)
- 30 gZucchero
- Mezza bustineLievito di birra secco (o 12 g fresco)
- 50 gStrutto
- 12 gSale
Farcitura
- 1000 kgRicotta di pecora (fresca e ben colata)
- 120 gZucchero
- 2 cucchiainiCannella in polvere
- q.b.Scorza di limone
- 1 cucchiainoessenza di vaniglia
Finitura
- q.b.olio di semi di girasole
- q.b.Zucchero (per passere le raviole)
- q.b.Latte (O acqua per sigillare le raviole)
Raviole catanesi alla ricotta fritte: preparazione…
Versate la farina in una ciotola, aggiungete il latte tiepido, il lievito e lo zucchero.
Mescolate per far sciogliere, poi unite il sale e lo strutto.
Lavorate in ciotola, e dopo passate alla spianatoia o al piano di lavoro e impastate vigorosamente.
L’impasto inizialmente appiccicoso, prenderà consistenza poco per volta, senza aggiungere farina.
Ottenuto un impasto liscio, omogeneo e incordato, ci vorranno circa 10 minuti, riponetelo a lievitare al caldo, in forno con luce accesa, fino al raddoppio, ci vorranno circa 2 ore.
Poco prima che l’impasto sia pronto, prendete la ricotta (deve essere almeno del giorno prima e ben scolata), unite lo zucchero, l’essenza di vaniglia, la cannella e la scorza grattugiata di mezzo limone, mescolate e mettete da parte.
A lievitazione avvenuta e mai prima, dividete l’impasto in pezzi da 80-90g grammi, formate delle palline e lasciatele rilievitare per circa 10-15 minuti al caldo.
Stendete ogni pallina nello spessore di circa 5mm.
disponete al centro 1,5 cucchiai di ricotta, spennellate i bordi con acqua o latte e chiudete a mezza luna e sigillate i bordi molto bene, evitando di far uscire ripieno. Scaldate l’olio, immergetevi uno stuzzicadenti, se friggerà saremo pronti ad immergere le raviole, cuocetele da un lato e dall’altro, se vedete che si dorano troppo in fretta abbassate la fiamma per qualche minuto, eviteremo che restino crude dentro ma bruciate fuori.
Poggiate le raviole cotte su della carta assorbente per eliminarne l’olio in eccesso, poi immediatamente passatele e nello zucchero semolato, a cui potreste aggiungere della vanillina.
Servite le vostre frittelle ancora calde, vi assicuro che spariranno in un attimo!
Note
Vi consiglio di consumare le raviole qualche minuto dopo averle fritte, si conservano comunque abbastanza per un giorno. Quelle avanzate potranno essere conservate a temperatura ambiente per 24h, saranno ancora buone, ma non come appena fatte.
Grazie mille per la ricetta ❤️ Per farle al forno occorre cambiare qualcosa nell’impasto?
No, devi solo spolverizzare con zucchero a velo dopo averle sfornate