Latte di mandorla siciliano fatto in casa, o bevanda di mandorle, semplice, veloce e genuina…
Da tempo ero curiosa di provare il latte di mandorla fatto in casa, ma ero dubbiosa sulla riuscita.
Quando ero più giovane adoravo il latte di mandorla industriale, ricordo che non ne avevo mai abbastanza, ma adesso i miei gusti sono un po’ cambiati e non riesco a bere bevande troppo zuccherate, mi danno un po’ la nausea. Così è per lo stesso latte di mandorla comprato, che una volta amavo e che ora non riesco più bare perché saturo di edulcoranti, aromi, conservanti e poverissimo di mandorle.
Qualche giorno fa, però ho avuto l’occasione di poter comprare delle mandorle nostrane di ottime qualità, fresche e profumatissime, quindi ho pensato di cogliere la palla in balzo e realizzare in casa questa bevanda.
Il procedimento è un po’ lungo, perché richiede che le mandorle vengano pelate al momento per essere più aromatiche, ma il risultato alla fine è davvero buonissimo e delizioso.
Il gusto del latte di mandorla fatto in casa è meno intenso di quello industriale, ma allo stesso tempo delicato e aromatico, ha una consistenza più liquida di quello comprato, infatti non contiene addensanti, inoltre la polvere di mandorle in sospensione nel liquido tende a precipitare sul fondo, non ci sono infatti emulsionanti, ma alla fina basterà semplicemente scuotere la bottiglia dove lo conterrete per ottenere nuovamente un liquido uniforme.
Ma adesso andiamo in cucina a preparare insieme questa specialità siciliana, fatta proprio come la preparavano una volta.
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura3 Minuti
- Porzioni4 bicchieri
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 150 gmandorle (italiane di buona qualità)
- 600 gacqua
- 50 gzucchero
Strumenti
- Frullatore / Mixer
Latte di mandorla siciliano fatto in casa: preparazione…
Portate a bollore dell’acqua, spegnete i gas e tuffatevi le mandorle, lascitale riposare tre minuti.
Scolatele, lasciatele intiepidire e pelatele, per facilitarvi il lavoro, potrete strofinarle tra di loro, la maggior parte si peleranno da sole.
Sciacquate le mandorle pelate, tamponatele con un canovaccio e passatele in forno 10 minuti a 150°C, dovranno semplicemente asciugarsi.
Versate nel boccale del frullatore le mandorle, lo zucchero e 150g d’acqua presi dal totale.
Frullate per due minuti alla massima velocità.
Ottenuto un composto che sembra pappetta, chiudete il frullatore con il coperchio e con le lame avviate aggiungete l’acqua rimasta.
Frullate per 5 minuti alla massima potenza.
Filtrate il vostro composto attraverso le maglie fitte di un colino.
Raccogliete la parte di mandorle rimasta nel colino e mettetela su un tovaglietta di cotone bianca, che non faccia odore di ammorbidente, strizzate per bene fino a che non colerà più liquido
Potrete utilizzare la farina di mandorle così strizzata nelle ciambelle e nei dolci in generale, sostituendola ad 1/3 della farina prevista nel composto.
Conservate la bevanda alle mandorle in frigo per tre giorni al massimo e servitela sempre fredda.
Se questa ricetta ti è piaciuta, guarda pure:
–Torta soffice alle pesche senza burro e lattosio al latte di mandorle;
–Granita alla mandorla catanese;