Gli arancini di riso o arancine sono una specialità della cucina siciliana. Si tratta di una palla o di un cono di riso impanato e fritto, farcito generalmente con ragù, piselli e caciocavallo, oppure dadini di prosciutto cotto e mozzarella. Il nome deriva dalla forma originale e dal colore dorato tipico, che ricordano un’arancia, ma va detto che nella Sicilia orientale gli arancini hanno più spesso una forma conica. In questa mia personale versione ho modificato la ricetta originale aggiungendo al riso cotto una purea di Azuki rossi o “soia rossa”. Gli Azuki non sono altro che legumi, e sono quindi ricchi di proteine, ferro, potassio e magnesio, vitamina B3, mentre sono poveri di grassi e zuccheri.
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Arancini di riso e Azuki rossi
Ingredienti
200 g di fagioli Azuki rossi
350 g di riso cotto
150 g di Provola Silana (in alternativa Caciocavallo)
1 spicchio di aglio
Prezzemolo q.b.
Pangrattato q.b. (se necessario)
Olio di semi
Rosmarino
Per la pastella
Farina 00 q.b.
Acqua q.b.
Un pizzico di sale
Procedimento
primo passaggio per realizzare gli arancini è quello di cuocere il riso e i fagioli. Bollite il riso in abbondante acqua salata. Una volta cotto scolatelo e fatelo raffreddare.
Intanto procedete con la cottura dei fagioli. Versateli all’interno di una pentola e riempite con acqua fredda per tre volte il volume dei fagioli. Salate, coprite e portate ad ebolizione. Cuocete per circa 30 minuti.
Scolate i fagioli , tenendo da parte l’acqua di cottura, frullateli in un mixer (se troppo secchi e difficili da frullare allungarli con la loro acqua di cottura) e lasciateli raffreddare.
In un capiente recipiente amalgamate la purea di fagioli al riso e se fosse necessario aggiungete del pangrattato per addensare il tutto. Insaporite con l’aglio tritato finemente, il prezzemolo sminuzzato e se l’impasto vi sembra poco saporito aggiungete del sale.
Intanto preparate la pastella per gli arancini di riso: in una ciotola versate la farina setacciata, un pizzico di sale e l’acqua filo. Mescolate accuratamente con una frusta per evitare che si formino grumi. La pastella dovrà risultare abbastanza densa, da velare l’arancino.
In una ciotola mettete il pangrattato e il rosmarino tagliuzzato finemente.
Una volta che il riso si sarà raffreddato completamente, prelevatene una manciata per volta, schiacciate il mucchietto al centro del mano formando una conca e mettete all’interno un cubetto di provola Silana. Quindi richiudete la base dell’arancino con il riso e modellatelo dandogli la classica forma a punta.
Una volta ottenuti i vostri arancini, procedete con la panatura. Passate gli arancini, uno ad uno, nella pastella fino a ricoprirli interamente e rotolateli nel pangrattato.
Ottenuti tutti gli arancini di riso, passate alla frittura. In una pentola scaldate abbondante olio di semi, e quando sarà arrivato alla giusta temperatura, tuffatevi dentro gli arancini, avendo la premura di metterne pochi alla volta per non far abbassare la temperatura dell’olio ed avere una frittura croccante.
Quando saranno ben dorati scolateli e metteteli ad asciugare su un vassoio foderato con carta assorbente.
Servite i vostri arancini caldi caldi.