Falooda al mango (India)

Falooda o faluda è una popolare bevanda da dessert estiva indiana a base di vari elementi stratificati come latte, gelato e sciroppo di rose. Servito sia nei ristoranti che nelle strade di molte città indiane come Delhi, Gurgaon, Mumbai e Pune. 

Per prima cosa vanno i semi di Sabja, conosciuti come semi di tukmaria (semi di basilico dolci), seguiti dal falooda sev (vermicelli sottili di amido di mais o di farina di arrowroot) e sciroppo di rose. 

Quindi viene versato il latte freddo che viene infine ricoperto dal gelato o dalla marmellata e guarnito con noci o frutta secca (anacardi, mandorle, pistacchi), ma anche ciliegie glassate.

Un elemento opzionale è la gelatina (jello). Si può aggiungere qualsiasi gelatina aromatizzata alla frutta.

Il Nam manglak, un miscuglio thailandese filato da acqua di rose, semi di basilico e zucchero ne è un lontano cugino, come il bubble tea.

▶▶ La mia è la versione con il MANGO, frutto nazionale indiani, aggiunto, dopo essere stato frullato con zucchero e latte di mandorla, agli strati. Topping di petali di rose e lamelle di mandorle. Gelato alla nocciola e latte vegetale alla mandorla.

▶I semi di basilico dolce sono introvabili in Italia, li ho sostituiti con semi di chia e ho utilizzato spaghettini di riso anzichè di amido di mais.

Nel video qui sotto, tratto dall’appuntamento con ViaggiandoMangiando on air, mi trovate nel tentativo di rendere la presentazione scenica quanto quella a Masterchef di Suu che ha presentato una rivisitazione del Falooda.

Video intero della diretta QUI.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Porzioni2 persone
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaIndiana
  • StagionalitàEstate

Ingredienti

2 cucchiai sciroppo di rose
6 cucchiaini semi di sabja (o semi di chia)
50 g vermicelli (di amido di mais o di riso – Falooda sev)
1 mango
1 tazza latte di mandorle
2 cucchiai gelato alla nocciola (o il gusto che preferite)
q.b. frutta secca (lamella di mandorle, granella di pistacchio..)

Passaggi

Immergere i semi di sabja (o i semi di chia) in 3/4 di tazza di acqua per 30 minuti, quindi scolare.

Cuocere i vermicelli (falooda sev) in acqua bollente, quindi scolarli, raffreddarli con acqua fredda e spezzarli.

Tagliare il mango e creare una purea frullandolo con dello zucchero e poco latte di mandorla (tenere da parte alcuni pezzi di mango).

Comporre gli strati. Per ogni bicchiere:

– 1 cucchiaio di sciroppo dei rose

– 1 cucchiaino di semi di sabja

– 2 cucchiai di falooda sev

– 2 cucchiai di purea di mango

– 1/4 di tazza di latte di mandorla freddo

– 1 cucchiaino di semi di sabja

– 1 cucchiaio di purea di mango

– 1/4 di tazza di latte di mandorla freddo

– pezzi di mango

– gelato

– frutta secca per decorare

Opzionale il ghiaccio così come il gelato.

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Come detto i semi di sabja (o tukmaria) sono piuttosto introvabili nei nostri supermercati, potete acquisti però on line.

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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