Kasutera con crema alle ciliegie (Giappone)

La Kasutera カステラ o torta castella, fu importata in Giappone da alcuni marinai e missionari portoghesi che, durante il XVI secolo, raggiunsero Nagasaki e da qui il dolce si diffuse nel Sol Levante e in seguito anche in altri paesi fra cui la Corea e Taiwan. 

Il nome deriva dal portoghese Bolo de Castela, che significa “torta di Castiglia “.

Si tratta di un wagashi (和菓子, wa-gashi ) ovvero i dolci tradizionali giapponesi che vengono spesso serviti con il tè verde.

Simile al pan di Spagna, i suoi ingredienti principali sono: zucchero, farina, uova e sciroppo zuccherino tipo il miele (in origine), ma oggi ce ne sono molte varietà fatte con ingredienti aggiuntivi come cacao, matcha, zucchero di canna, mirin e vino di riso, e modellati in varie forme.

▶Io l’ho arricchita da CREMA DI CILIEGIE, fatta con confettura di ciliegie, latte e panna.

A differenza del Pan di Spagna la Kasutera deve avere una mollica compatta e un aspetto vellutato.

Fu introdotta per la prima volta a Taiwan durante il dominio giapponese, ma qui è generalmente più simile a un soufflé, rispetto alla varietà giapponese, e con un ripieno di una crema simile a quella pasticcera. 

Spesso consumata durante le celebrazioni, l’ho scelta per onorare maggio, il mese del patrimonio asiatico americano giapponese e delle isole del Pacifico.

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo4 Ore
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni8 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaGiapponese
  • StagionalitàPrimavera

Ingredienti

Per l’impasto della kasutera:

6 uova
300 g zucchero
200 g farina
100 ml latte
4 cucchiai miele (o altro sciroppo zuccherino)

Per la crema alle ciliegie:

150 ml panna fresca liquida
1 confettura di ciliegie
100 ml latte

Strumenti

Passaggi

Per una teglia da plumcake, meglio se di alluminio, 30 cm di lunghezza X 10 cm di larghezza.

Preriscaldare il forno a 170°C (o 150°C se si utilizza un forno ventilato).

Imburrare il fondo e i lati della teglia e cospargete di zucchero il fondo.

Portare a bollore una pentola d’acqua, quindi togliere dal fuoco.

Sbattere il latte e il miele insieme in una ciotola e tener da parte.

Setacciare la farina.

Posizionare una ciotola sulla padella con acqua calda, quindi aggiungere le uova e lo zucchero. 

Sbattere con le fruste elettriche a bassa velocità.

Togliere la ciotola dall’acqua e continuare a sbattere. 

L’impasto sarà pronta quando sarà così denso che tirando verso l’alto con la frusta si formeranno delle morbide onde.

Successivamente, sbattere il ​​composto di latte e miele, quindi aggiungere la farina cucchiaio per cucchiaio, continuando sbattere fino a quando non sarà incorporata.

Unire al composto di zucchero e uova.

Cuocere in forno per 30 minuti.

Preparare la crema mescolando fuoco basso la panna, con il latte e la confettura di ciliegie finca il composto diventerà denso come una crema.

Una volta fredda, avvolgerla in un sacchetto di plastica e refrigerarla per un minimo di quattro ore in frigorifero.

Al momento di servire, tagliare la kasutera a metà e farcire con la crema di ciliegie, quindi presentarla “sdraiata” come nella foto.

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La scelta delle ciliegie come crema per farcire la kasutera è legata all’ Hanami , termine che si riferisce alla tradizionale usanza giapponese di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi. Ormai si intende principalmente la fioritura dei ciliegi giapponesi, i sakura; l’hanami è diventato perciò sinonimo dell’ammirare la fioritura del ciliegio.

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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