Appam (India)

Ho già parlato ampiamente del mio recente viaggio in India, nel novembre 2019, proprio all’interno del blog, così come della cucina indiana a cui ho dedicato una rubrica, ma la gastronomia indiana è talmente vasta che è impossibile esaurirla in un unico viaggio.

Così una volta tornata ho avuto di provare l’appam (o hopper), che non avevo assaggiato nel primo viaggio.

Si tratta di un pane molto più consumato nella zona del Kerala e dello Sri Lanka.

Un pane a base di pastella di riso fermentato, cotto su una piastra di pietra chiamata in alcune zone “Kallappam”, dove per dove kall ((TA) க‌ள) sta per il liquido che nasce dalla fermetanzione di fiori della palma da cocco.

Uno dei pochi “pani indiani” che potrei mangiare, essendo fatto di riso e non di farina di grano.

Ci sono diverse tipologie di appam, tra questi il plain hoppers che devono la forma a “ciotola” alla piccola padella in cui vengono cotti, l’Appachatti.

Ed è la ricetta che segue, con riso, lievito, sale e un po’ di zucchero.

Sono considerati la base per tutti gli altri e hanno un sapore neutro, vengono poi serviti con condimenti di spezie, nelle zona del Kerala viene servito con il Kadala (una salsa al curry di ceci), carne di montone e verdure stufate o uova fritte, oppure con zucchero e latte di cocco.

Altre varianti sono:
con l’uovo (egg hoppers), con il latte o la crema di cocco (milk hoppers), con la melassa di palma (honey hoppers), con noodles di riso arricciati tramite spirali di metallo (string hoppers), con farina di riso, con zucchero grezzo e burro chiarificato ghee (neyyappam).

Questi quelli assaggiati presso il ristorante del Radisson Blu Kochi.

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  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo12 Ore
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni10 unità
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaIndiana

Ingredienti

  • 200 griso Basmati
  • 1 tazzariso Basmati bollito
  • 1 cucchiaiolievito chimico in polvere
  • 1 cucchiainozucchero
  • 180 mlacqua (o latte di cocco)
  • q.b.olio di cocco (o ghee)
  • q.b.sale
  • uova (facoltative, 1 per ogni appam)

Preparazione

  1. Immergere il riso in una ciotola d’acqua per 3 ore, poi scolare.

    Mescolare il lievito, lo zucchero e 2 cucchiai di acqua in una ciotola e lasciar fermentare per 1 ora.

    Mettere il riso scolato in un frullatore, aggiungere il riso cotto, la miscela di lievito e 180 ml di acqua o latte di cocco e frullare.

    Mescolare e lasciar riposare per 8 ore. Aggiungere il sale.

    Scaldare una padella di piccole dimensioni unta con dell’olio di cocco o ghee.

    Aggiungere un mestolo di composto e farlo cuocere fino a quando non si staccherà dalla superficie della padella.

    Se volete provare gli appam con l’uovo al centro non vi resterà che versare un uovo al centro del vostro appam qualche istante dopo aver versato in padella il composto.

  2. Neyyappam, con zucchero e ghee.

Il preparato acquistabile bei supermercati indiani :

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Questa la piccola padella in cui vengono cotti: l’Appachatti, ne trovate una simile PADELLA ANTIADERENTE APPAM anche on line.

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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