I dosa sono stati la mia colazione preferita durante il viaggio in India.
Si tratta di una sorta di crêpes con una pastella a base di riso e fagioli mungo neri.
Li conoscevo già, ma assaggiarli nel loro luogo di origine è decisamente un’altra cosa… croccanti, gustosi, leggeri… il mio ripieno preferito era rigorosamente aloo masala (ovvero patate speziate), ma trattandosi di una sorta di crêpes, i dosa possono essere farciti o accompagnati anche da altre pietanze.
Dosa sono ricchi di carboidrati, proteine e non contengono zuccheri aggiunti o grassi saturi.
Un dosa naturale fatto in casa e senza olio contiene circa 112 calorie, di cui l’84% è costituito da carboidrati e il 16% da proteine.
Il processo di fermentazione aumenta il contenuto di vitamina B e vitamina C.
La preparazione non è molto complessa, però richiede tempo a causa del necessario processo di fermentazione.
Questi gli ingredienti per circa 6/8 dosa:
una tazza di lenticchie rosse o nere decorticate, in India si usa Urad Dal
2 cucchiai di chana daal (ceci spezzati e docorticati)
500 ml d’acqua
50 gr di riso basmati,
sale
paprika dolce
ghee (burro chiarificato)
1 cucchiaino di lievito in polvere
Fermentazione.
Dopo aver messo in un contenitore il riso, le lenticchie e i ceci, si coprono con acqua e si lasciano riposare per almeno 12 ore.
Trascorso questo tempo si frulla il tutto, lasciando il liquido eventualmente rimasto, fino a ottenere un composto morbido e omogeneo.
A questo punto si aggiungono il sale, il lievito, la paprika dolce (facoltativo), si mescola l’impasto con cura e si lascia in frigorifero per mezz’ora o 2 ore a temperatura ambiente.
Perché ci vuole così tanto tempo?
Durante l’ammollo e le due ore di riposo inizia la fermentazione, cioè la scomposizione dei carboidrati da parte dei batteri.
Questo procedimento rende i dosa molto digeribili.
Cottura
In una padella antiaderente (in India li cuociono su una tava , ovvero una padella larga a forma di disco piatta) di medie dimensioni si fa riscaldare il ghee a fiamma moderata, quindi si versa un po’ di pastella stendendola bene.
È molto utile agitare delicatamente la padella facendo in modo che tutto il fondo della padella risulti coperto, ma c’è chi si serve del fondo di un bicchiere facendo movimenti circolari.
Naturalmente il dosa dev’essere cotto da entrambi i lati: per girarlo è sufficiente usare una spatola, ma si badi a non superare i 2-3 minuti complessivi di permanenza sul fuoco.
Quando è pronto, si stacca dalla padella e lo si arrotola subito.
La farcitura classica per dei Dosa è il potato masala (aloo masala) :
INGREDIENTI (PER FARCIRE 6/8 DOSA)
1,53 kg di patate, bollite e pelate
½ cucchiaino di semi di senape
½ cucchiaino di semi di cumino
2 cucchiaini di lenticchie decorticate (urad dal)
2/3 foglie di curry
2 bicchieri d’acqua
1 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaio di zenzero tritato
1 cipolla media, tritata finemente
qb foglie di coriandolo, tritate (o prezzemolo)
Peperoncini verdi tritati q.b.
Ghee (burro chiarificato) q.b.
Sale q.b.
PREPARAZIONE:
Lessate e pelate le patate. Tagliatele a cubetti e mettetele da parte, lasciandole raffreddare un po’. In una padella antiaderente, preriscaldate l’olio.
Aggiungete i semi di senape e fateli scoppiettare stando attendi a non scottarvi con gli schizzi.
Adesso le lenticchie e girate, facendo cuocere tutto per circa 1 minuto.
Infine le foglie diu curry, la curcuma, lo zenzero e i peperoncini.
Girate bene.
Quindi la cipolla tritata finemente e lasciate cuocere finché non diventa traslucida.
Addizionate l’acqua e aggiustate di sale.
Coprite e portate a ebollizione.
Quando l’acqua bolle, aggiungete le patate, schiacciandole fino ad ottenere una purea grossolana.
Ora il coriandolo e mescolate con cura.
Lasciate dunque evaporare l’acqua fino ad ottenere la consistenza che più vi piace (più liquido o più denso).
Qui il video dall’hotel Radisson Blu Kochi in Kerala:
https://youtube.com/shorts/RFwRU3pQU5o?feature=share