Filetti di triglie in padella su letto di pomodorini

Per iniziare, laviamo, asciughiamo e tagliamo a metà, per il lungo, i pomodorini e mettiamoli da parte.

Dopodiché, laviamo, asciughiamo e tritiamo il prezzemolo. Poi, mettiamo anche quest’ultimo da parte.

Se avete a che fare con delle belle triglie fresche, prima di proseguire, leggete il nostro articolo dedicato alla sfilettatura della triglia. Una volta ottenuti gli 8 filetti, ungiamo con un po’ di olio evo la parte con la pelle e aggiungiamo un po’ di sale fino a pioggia sulla parte della polpa. Intanto, preriscaldiamo il forno a 80 gradi in modalità statico.

Adesso, prendiamo una padella piana, aggiungiamoci un po’ di olio evo e soffriggiamoci dentro uno spicchio d’aglio (precedentemente schiacciato con un coltello) fino a quando si sarà dorato. Lo scopo sarà quello di aromatizzare l’olio con l’aglio.

Quindi, una volta terminato di soffriggere l’aglio, possiamo rimuoverlo, spegnere il fuoco e passare della carta assorbente nella padella per diminuire la quantità di olio. Lasciamo che la padella sia solo un po’ unta e profumata.

Bene, a questo punto, riaccendiamo il fuoco. Quando la padella ritornerà ad essere ben calda, disponiamo al suo interno i nostri filetti di triglie, con la pelle rivolta verso il basso.

Ora, cuociamo il pesce cercando di regolare man mano il calore della padella con la manopola del fornello, quindi, facendo passare, a necessità, la fiamma da un’intensità più bassa a una più vivace, e viceversa.

Quando i filetti saranno diventati bianchi per metà (traslucidi, foto in alto), possiamo girarli. Come vedrete la pelle sarà diventata dorata (foto in basso). Dunque, continuiamo la cottura a fiamma dolce per altri 30 secondi.

Dopodiché, alziamo la fiamma e sfumiamo con il vino bianco. Terminiamo la cottura dei filetti di triglie lasciandoli con la pelle rivolta verso l’alto per altri 30 secondi.

Spegniamo ora la fiamma e rimuoviamo delicatamente dalla padella i filetti di triglie con l’aiuto di un cucchiaio o una spatola. Quindi, adagiamo i filetti in un piatto e poniamoli in forno a 80 gradi per tenerli caldi.

Ora, riduciamo della metà i liquidi e il vino rimasto in padella.

Una volta ridotto il liquido, aggiungiamo in padella i pomodorini con il dorso rivolto verso l’alto, poi, aggiustiamo di sale e lasciamoli cuocere senza mai girarli. Lasciamo ridurre un altro po’ il vino con la cottura dei pomodorini e una volta che quest’ultimi si saranno ammorbiditi e avranno rilasciano un po’ di liquido, aggiungiamo un po’ di fumetto di pesce o brodo vegetale.

Facciamo cuocere i pomodorini a fuoco medio-basso per circa 5 minuti coprendo la padella con un coperchio.

Aggiungiamo il prezzemolo tritato e cuociamo ancora per qualche minuto finché non saremo soddisfatti del risultato finale. Qualora vi si riduca un po’ troppo il “sughetto” potete aggiustarlo aggiungendoci ancora un po’ di fumetto di pesce.

Perfetto, terminata la cottura siamo pronti ad impiattare. Aiutandoci con un coppapasta circolare, poniamo al centro del piatto i nostri pomodorini sempre con il dorso rivolto verso l’alto.

Quindi, appoggiamo sopra ai pomodorini i nostri filetti di triglie… possiamo creare 4 piatti come quello qui sotto, per 4 persone, grazie alle quantità di ingredienti che vi abbiamo dato.

Terminiamo aggiungendo un cucchiaio di sughetto e decorando con qualche foglia di prezzemolo. I nostri filetti di triglie in padella su letto di pomodorini sono pronti! Buona preparazione.