Bollito di Carne un piatto unico dalla tradizione antica perfetto per il MENÙ di NATALE e diffuso in tutto il mondo ma che prende origini dal Piemonte dove celebre è il Bollito Misto che si realizza non solo con il vitello ma con vari pezzi di carne quindi pollo, maiale, cotechino, tacchino ecc. Il bollito si accompagna con SALSE oppure senape, MAIONESE quindi immaginate un vassoio con sopra questa carne tenerissima accompagnata dalle sue verdure di cottura da intingere a piacere, quindi vien quasi voglia di farlo immediatamente. Si può servire con tanti CONTORNI vari ed il BRODO RICCO che ne viene fuori si può utilizzare per cuocere i TORTELLINI. Non perdetevi la ricetta dettagliata comprensiva di foto passo-passo che vi sarà utile per realizzare un Bollito perfetto dal sapore unico. Inoltre troverete tutte le informazioni utili non solo su quale carne sia migliore utilizzare ma anche le vaie differenze tra le tipologie di preparazioni che ci possono essere per un’ottima carne cotta in acqua. La caratteristica principale di questo SECONDO è che deve essere tenerissimo quindi aspettatevi una cottura a fiamma bassa per almeno 3 ore ma se volete far prima vi basterà mettere tutti gli ingredienti nella pentola a pressione ed aspettare 40 minuti dal sibilo, avrete il bollito in un attimo. Vediamo come realizzarlo al meglio e mi raccomando salvate la ricetta e ditemi se vi è piaciuta!
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La Vostra Rossella!
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- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura3 Ore
- Porzioni6 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti per il Bollito di Carne
Strumenti
Come fare il Bollito di Carne
Quali sono i TAGLI DI CARNE per fare il Bollito
Il Bollito, a differenza del Lesso la cui cottura parte con acqua fredda, viene introdotto nella pentola quando l’acqua già bolle insieme a tutti gli odori.
I Pezzi di carne adatti a questa ricetta sono: Punta di petto, cappocollo o tenerone, la scaramella, lo scamone, il cappello del prete, lo scamone e la noce quindi parti del vitello che contengono una parte grassa che dà tenerezza e sapore.
Come Abbinare il Bollito
Potete servire la carne tagliata in fette non troppo sottili insieme ad un SALMORIGLIO oppure alla tipica Salsa Verde Piemontese che consiste in prezzemolo tritato, acciuga, capperi, senape ed olio mescolati tra loro ma anche con maionese.
Come conservarlo
Si conserva in una pentola coperto dal suo brodo e prima di riutilizzarlo vi consiglio di scaldarlo per una mezz’oretta in modo tale da fargli acquisire di nuovo tenerezza.
Prendiamo le verdure e puliamole, infiliamo i chiodi di garofano nella cipolla
Piliamo dalla cartilagine e dal grasso in eccesso la carne e leghiamola così sarà più saporita e non disperderà succhi. Possiamo far fare queste due operazioni al nostro macellaio.
Mettiamo tutti gli odori e le verdure nella pentola piena di acqua che deve anche coprire tutta la carne.
Portiamo a bollore ed aggiungiamo il sale.
Uniamo la Carne e lasciamola cuocere a fiamma bassa per 2-3 ore
Copriamola con coperchio e se schiuma con un mestolo togliamo ogni tanto la schiumetta di superficie.
Una volta pronta lasciamo intiepidire il brodo e serviamo la carne togliendo prima lo spago e poi tagliandola in fette non troppo sottili.
Serviamo il Bollito di carne con le sue verdure oppure con salsine varie.
Consigli
Tradizionalmente potete aggiungere per insaporire la carne la cipolla, sedano, patata e carota come un qualsiasi brodo, io in più metto alloro e chiodi di garofano ma in generale potete aggiungere anche tutte le verdure che desiderate.
La carne si conserva chiusa in contenitori appositi per 3-4 giorni ed il brodo ottenuto lo stesso e si può anche congelare in bicchieri di plastica per porzionarlo ed utilizzarlo man mano.
Per far tornare tenera la carne cotta del bollito ma anche del lesso cuocetela in acqua aggiungendo un cucchiaino di bicarbonato.
Potete gustare la carne una volta pronta anche semplicemente con un condimento di sale, limone e pepe che ne esalterà tanto il sapore.
Se avete apprezzato particolarmente questa ricetta allora provate anche TAGLIATELLE COTTE nell’ARROSTO, GENOVESE, ARROSTO di TACCHINO, POLPETTE al LIMONE.
Dosi variate per porzioni
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