Con gli occhi di Santa Lucia, al mio paese, si entra nel vivo delle festività natalizie. Sono dei piccoli dolcetti rotondi che simboleggiano gli occhi della santa protettrice della vista.
Come da tradizione a Molfetta dal 13 dicembre si da il via alla preparazione dei dolci tipici natalizi e tutta la città è invasa dal profumo inebriante i queste prelibatezze.
Gli occhi di Santa Lucia fanno parte della tradizione povera: una sorta di pasta frolla ricoperta con un sottile strato di glassa. Ma nonostante la semplicità degli ingredienti, questi piccoli dolcetti sono buonissimi, uno tira l’altro… anzi, mi verrebe da dire che creano dipendenza! Non ci credete? Beh, provateli e poi mi direte!
Provate anche gli altri dolci tipici molfettesi…
Ingredienti
Per la glassa
Strumenti
Passaggi
Realizzare gli occhi di Santa Lucia è molto semplice!
L’impasto può essere realizzato sia a mano che con la planetaria.
In emtrambi i casi mescolate la farina con lo zucchero; aggiungete l’olio di oliva e mano mano aggiungete tanta acqua tiepida quanta ne serve per ottenere un impasto morbido ma sostenuto. Lavorate l’impasto per una decina di minuti, fino a quando sarà divenuto liscio e setoso.
Staccatene un pezzo e con le mani formate un cordoncino spesso più o meno 3-4 millimetri. Tagliate dei pezzi lunghi 4 cm e formate una piccola ciambella. Per facilitare l’operazione potete formarla arrotolandola sull’indice.
Man mano che le formate, sistematele nella teglia precedentemente rivestita con carta forno. Non è necessario distanziarle perchè non hanno un grande sviluppo in cottura.
Quando tutto l’imoasto sarà esaurito cuocete gli occhi di Santa Lucia a 190°C per 15-18 minuti in modalità ventilata. Dovranno assumere un colore dorato, per questo regolatevi col vostro forno.
Mentre i biscottini cuociono preparate la glassa, in modo che abbia il tempo di raffreddarsi.
In una pentola, mettete lo zucchero e l’acqua; mescolate un pochino e ponete il tutto sul fuoco a fiamma moderata, senza mai mescolare.
Dopo 5-6 minuti da quando si alzerà il bollore, prelevate dalla pentola un pochino di zucchero (che ormai sarà sciolto e trasparente) con il cucchiaio di legno, soffiate per stemperarlo, bagnatevi il dito indice e, continuando a soffiare, premete l’indice contro il pollice, aprendo e chiudendo velocemente le dita.
Vedrete formarsi un filo di zucchero; solo quando questo filo non si romperà, la glassa sarà pronta.
Fino a quel momento continuate la cottura.
Una volta pronta, togliete la pentola dal fuoco e fate raffreddare.
Quando gli occhi di Santa Lucia saranno tutti cotti e raffreddati, riprendete la glassa; in superficie si sarà formato un sottile strato solido ma non preoccupatevene.
Con un cucchiaio di legno, cominciate a mescolare fino a quando la glassa sarà divenuta bianca.
A questo punto tuffatevi dentro i biscottini, mescolate velocemente con un cucchiaio di legno avendo cura di non romperli e versate il tutto su una griglia in modo che la glasa in eccesso coli via. Quindi, molto velocemente, prima che la glassa si solidifichi, staccate i biscottini gli uni dagli altri e lasciateli asciugare.
Dosi variate per porzioni