Focaccia dolce all’uva

Ora che il gran caldo è terminato è tempo di ricominciare a impastare e riaccendere il forno! Anche se in realtà, il mio non è mai stato spento! Ebbene sì, appartengo a quella ristretta cerchia di temerari (o incoscienti?) che anche con 40° all’ombra accendono il forno. Ora è tempo di tornare ad essere “normale”!

Per inaugurare la stagione dei prodotti da forno ho scelto la focaccia dolce all’uiva, un lievitato semplicissimo da realizzare ma di una bontà pazzesca! Soffice come una nuvola e profumatissima, la focaccia dolce all’uva realizzata con lievito madre è ideale per la prima colazione o la merenda di tutta la famiglia.

Se non avete il lievito madre, potete fare la conversione a lievito di birra o lievito secco ; in rete ci sono diversi siti a cui fare riferimento.

Il mio consiglio però è quello di realizzare voi stessi il vostro lievito madre; otterrete dei lievitati soffici più a lungo e più digeribili, e senza ombra di dubbio più genuini. L’articolo in cui spiego passo passo la realizzazione e la gestione del lievito madre lo trovate QUI. All’inizio vi sembrerà qualcosa di impegnativo ma, credetemi, una volta che avrete cominciato, vi renderete conto che è più facile a farsi che a dirsi. Provateci e noterete la differenza!

Provate anche…

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo8 Ore
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

Impasto

160 g farina 0
120 g farina Manitoba
75 g lievito madre (rinfrescato)
145 ml latte intero
35 g tuorli
55 g zucchero
8 g miele
30 g burro
1 g sale fino

Per condire

350 g uva
2 cucchiai zucchero di canna
10 g burro

Strumenti

Bilancia
Planetaria
Ciotola
Tarocco
Tortiera
Pennello

Passaggi

Prima di impastare…

Prima di procedere con la preparazione di qualsiasi tipo di lievitato, è necessario rinforzare il lievito madre con rifreschi frequenti e accertarsi che raddoppi il suo volume in tre/quattro ore.

Potete impastare sia a mano che con la planetaria, l’importante è seguire l’ordine con cui vanno inseriti gli ingredienti.

Impasto e lievitazione

Versate nel boccale della planetaria le farine mescolate e setacciate, il latte, lo zucchero, i tuorli, il lievito madre spezzettato, il miele e incominciate ad impastare.

Quando avrete ottenuto un impasto omogeneo, aggiungete il burro a temperatura ambiente e lasciatelo assorbire completamente. Infine aggiungete il sale.

Lavorate bene l’impasto fino a quando sarà ben incordato, cioè sarà divenuto liscio ed elastico e si staccherà dalle pareti del boccale.

Trasferite il panetto su un piano di lavoro e pirlatelo con l’aiuto di un tarocco, cioè formate una palla. Sistematela in una ciotola con coperchio (oppure coprite semplicemente con pellicola trasparente) e lasciate lievitare fino a quando avrà triplicato il suo volume iniziale.

Tenete presente che il tempo di lievitazione varia in base alla forza del lievito e alla temperatura che avete in casa. In condizioni ottimali e con una temparatura di circa 24-26° ci vorranno otto ore.

A lievitazione avvenuta, trasferite l’impasto nella tortiera, uniformatelo con le mani e lasciatelo lievitare ancora per due ore.

Fate fondere il burro e lasciatelo intiepidire.

Quando l’impasto sarà pronto, spennellatelo delicatamente con il burro fuso, distribuitevi sopra gli acini di uva, spingendoli nell’impasto (altrimenti durante la cottura restano troppo in superficie) e cospargete lo zucchero di canna.

Cottura

Infornate in forno statico a 170° per circa 25 minuti (regolatevi comunque in base al vostro forno).

Dopo aver sformato la focaccia dolce, lasciatela raffreddare su una gratella.

Un consiglio…

In inverno è difficile avere in casa una temperatura mite che permetta  una lievitazione regolare per il lievito madre per cui, se amate i lievitati e avete spesso le mani in pasta, vi consiglio di attrezzarvi per la stagione fredda. Come? Realizzando in casa una cella di lievitazione fai da te in modo da ovviare a questo problema. Io l’ho realizzata qualche anno fa e posso assicurarvi che è comodissima! QUI trovate il video-tutorial per realizzarla.

***

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