VELLUTATA DI POLLO

VELLUTATA DI POLLO (CHICKEN SOUP) – Ricetta di Piero Benigni – Facile da preparare, leggera, molto delicata e buonissima, questa vellutata è un piatto che piace sempre ma adatto in modo particolare alla stagione fredda: è corroborante e di grande conforto specialmente di sera, quando si sente il bisogno di qualcosa che scaldi e faccia star bene. Raffinata e di classe, potrete prepararla anche quando avete ospiti, che la gradiranno e la ricorderanno a lungo.

Le quantità degli ingredienti vi daranno 3 buone scodelle, ma tenete presente che piace sempre molto e che sarà normale che venga ripresa.

Vellutata di pollo
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni2-3
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per 2-3 persone

  • 250 gpollo (oppure vedi ricetta)
  • 50 gsedano
  • 50 gcarota
  • 200 gpatata
  • 200 gcipolla
  • 1 ciuffoprezzemolo
  • 1 spicchioaglio
  • 2 fogliesalvia
  • 2 cucchiaiolio di oliva
  • 1/2 bicchierevino
  • 700 mlbrodo di pollo (o vegetale)
  • q.b.noce moscata
  • 30 gpanna fresca liquida (aggiunta a piacere)
  • q.b.paprika (aggiunta a piacere)
  • 30 gpane (per i dadini)

Per la vellutata di pollo vi serviranno

  • Fornello
  • Tagliere
  • Coltello
  • Casseruola (con coperchio)
  • Ciotola
  • Frullatore a immersione
  • Cucchiaio di legno

Ricetta di Piero Benigni

La preparazione della vellutata di pollo o chicken soup è facile, alla portata di tutti e con esito garantito. Potete prepararlo con carne di pollo di vari tipi e cioè con il petto, con un pezzo di pollo crudo normale ed anche con carne di pollo arrosto o lessato avanzata. Di seguito troverete come procedere nei vari casi: le foto mostrano l’uso di un pezzo di fuso o coscia e sovracoscia dal peso di 250 g all’acquisto. Per la ricetta vi serviranno 700 ml di brodo di pollo che preparerete in anticipo nel modo che vorrete e che dovrà essere perfettamente salato. In alternativa, potete usare del brodo vegetale. Tritate cipolla, sedano, carota, pomodori, patata, aglio e salvia e tenete questo trito pronto per quando servirà.

Con il petto di pollo

Ve ne serviranno 150 g: lavatelo, asciugatelo, tagliatelo a dadini o pezzetti minuti, poi mettetelo in una ciotola e copritelo con del vino bianco o rosso purché secco. Va bene anche del Prosecco. Sistemato il pollo, mettete il trito di odori nella casseruola con 2 cucchiai di olio di oliva e fate cuocere a fuoco dolce, col coperchio, per 15 minuti. Prendete il petto dalla ciotola, semplicemente scolandolo e aggiungetelo in casseruola. Buttate il vino della marinatura. Versate tutto il brodo, coprite, fate riprendere una blanda ebollizione e fate cuocere per altri 15 minuti. La cottura è finita.

Con carne cruda di pollo

Vi serviranno circa 180 g di carne mondata. Se non lo fate fare al macellaio, togliete la pelle e tutti gli eventuali accumuli di grasso, poi disossatelo velocemente con un coltellino tagliente. Se usate coscia e sovracoscia come nelle foto, per la coscia fate 2 o 3 tagli longitudinali che arrivino all’osso, poi tagliate la carne lungo l’osso. Lo stesso per la sovracoscia. Tritatelo a pezzetti minuti e mettetelo in una ciotola coprendolo con del vino bianco o rosso, purché secco. Va bene anche del Prosecco.

Sistemato il pollo, mettete il trito di odori nella casseruola con 2 cucchiai di olio di oliva e fate cuocere a fuoco dolce, col coperchio, per 15 minuti. Prendete la carne dalla ciotola, semplicemente scolandola, e aggiungetela in casseruola. Buttate il vino della marinatura. Versate tutto il brodo, coprite, fate riprendere una blanda ebollizione e fate cuocere per altri 45 minuti. La cottura è finita.

Con carne avanzata

Se avete del pollo avanzato, lesso o arrosto che sia, eliminate pelle, tendini, cartilagini e ricavatene delle piccole polpe, che dovranno essere attorno a 150 g. Tritatele minutamente, mettetele nella ciotola e copritele con parte del brodo che avete preparato, al fine di farle rinvenire. Sistemato il pollo, mettete il trito di odori nella casseruola con 2 cucchiai di olio di oliva e fate cuocere a fuoco dolce, col coperchio, per 20 minuti. Aggiungete in casseruola la carne della ciotola insieme al brodo in cui l’avete fatta rinvenire, versate il brodo rimanente, coprite, fate riprendere una blanda ebollizione e cuocete per altri 10 minuti. La cottura è finita.

Preparazione finale

In ogni caso, finita la cottura, spengete il fuoco e frullate col pimer a immersione direttamente in casseruola, fino ad avere una crema omogenea. Assaggiate, se necessario mettete a punto di sale e grattate un’ombra di noce moscata, poi valutate se la consistenza del piatto vi piace, altrimenti tenete ancora un po’ sul fuoco la casseruola per farlo addensare oppure aggiungete qualche cucchiaio di brodo o acqua per diluirlo, tenendo presente che si addenserà comunque quando la temperatura calerà a quella in cui lo servirete.
 
Prima di servire potete aggiungere 2 o 3 cucchiai di panna, rimestando bene. In tal caso usatene una di qualità, cioè quella fresca liquida. Servitela calda, spolverata di prezzemolo e accompagnata da dadini di pane fritto in pochissimo olio. Se non avete messo panna, potete condire con un bel “C” di olio di oliva buono. Sul piatto non si mette in genere formaggio ma spesso si spolvera del pepe e un po’ di paprika, dolce o forte a seconda dei gusti. Ci sta molto bene e la vedete nella foto.

Varianti e note

Questa vellutata si serve spesso con pezzettini minuti di pollo invece che con dadini di pane. Potete farlo molto semplicemente lasciando una parte del pollo a pezzetti più grossi, che sarà più facile togliere dalla casseruola a fine cottura, prima di frullare. Tritateli minutamente e aggiungeteli sui piatti serviti così come sono, oppure tritateli e passateli in un padellino per friggerli velocemente con poco burro, poi metteteli sui piatti serviti.

Si conserva per 3 giorni in frigorifero tenuta in un recipiente ben chiuso, 2 giorni se avete aggiunto della panna. Potete anche congelarla e dura 3 mesi nel freezer: in questo caso andrà fatta scongelare a temperatura ambiente e fatta ribollire qualche minuto prima di essere consumata.
  1. Vellutata di pollo

    Gli ingredienti di partenza

  2. Vellutata di pollo

    La carne del pollo disossata

  3. Gli odori che stanno cuocendo

  4. A fine cottura si frulla in casseruola

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