La salvia fritta in pastella alla birra è un antipasto veloce che si fa con le foglie di salvia fresca. Questo è il periodo in cui le foglie sono belle grandi e carnose, perfette da friggere. Con la pastella alla birra senza uova, verranno leggere e belle croccanti. Nel periodo estivo, adoro questi antipasti. Ho comprato una piccola piastra a induzione e spesso, assieme alle frittelle di pomodoro e quelle di carote, mi metto a friggere in veranda. Così, oltre a non avere odori per casa, mi godo l’aria all’aperto. Di recente, ho scoperto che la salvia viene definita amica delle donne, oltre a essere antifiammatoria, è utile nelle varie fasi della donna, potete leggere un approfondimento QUI. Oltre ad avere note proprietà digestive, la salvia è anche antisettica. Io adoro le erbe aromatiche, le metto ovunque e, per fortuna, ho creato una zona nel mio giardino piena di piante aromatiche. Questa salvia fritta in pastella alla birra è davvero deliziosa, fatemi sapere se vi è piaciuta.
Rosella Errante, autrice di 4 libri per facilitarsi la vita in cucina: Vasocottura Facile, Vasocottura Leggera, Friggitrice ad aria e Multicooker
I miei libri
Ingredienti
Per la pastella alla birra
Strumenti
Come si fa la salvia fritta con pastella senza uova
Lavate le foglie di salvia, scolatele e adagiatele sul canovaccio.
Tamponatele bene e tenetele da parte.
Versate la farina nella ciotola,
unite il cucchiaino di olio, il sale e
versate la birra.
Mescolate energicamente la pastella con la frusta,
fino a ottenere una pastella fluida e senza grumi.
Preriscaldate l’olio nella padella e prendete le foglie di salvia.
Rigirate una foglia alla volta nella pastella,
prima da un lato e poi dall’altro.
Tuffandole, man mano, nell’olio caldo. Io programmo la temperatura a 180°, ottenendo un fritto croccante e asciutto.
Abbiate cura di non mettere troppe foglie a friggere, altrimenti si abbassa la temperatura dell’olio e gli alimenti lo assorbiranno.
Friggete le foglie di salvia, rigirandole. Ci impiegheranno circa 30 secondi per lato.
Adagiate la salvia fritta in un piatto ricoperto da carta assorbente e ultimate la cottura di tutte le foglie. Servite la salvia fritta in pastella alla birra ben calde, anche se sono ottime anche tiepide.
Consigli in più per la salvia in pastella fritta
Se vi è avanzata della pastella, potete utilizzarla per fare dei bastoncini di zucchine in pastella.
Mi è avanzata della pastella, posso conservarla?
Sì, potete coprire la ciotola con pellicola e conservare in frigorifero per 24 ore. Nel momento in cui la utilizzerete, mescolatela nuovamente con la frusta.
Vorrei una pastella più fluida, posso aumentare la birra?
Si, potete aggiungere 50-70 ml di birra in più per avere una pastella più fluida.
La pastella mi è venuta troppo liquida, come faccio?
Vi basterà aggiungere poca farina alla volta, fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Dal tegame al vasetto di Rosella Errante
Ciao, io sono Rosella Errante, foodblogger e scrittrice, appassionata di cibo, ho deciso di rendere più veloci i piatti della tradizione, mi sono specializzata nella vasocottura al microonde, nella sana alimentazione, utilizzando elettrodomestici di ultima generazione. Da qui il nome del mio blog, Dal tegame al vasetto.
Dopo aver reso casalinga la tecnica della vasocottura, ho aperto un gruppo di assistenza su Facebook, Vasocottura Facile, seguendo ogni membro della sua community e introducendolo a questa straordinaria tecnica di cottura.
Scrittrice di 5 libri: 2 sulla vasocottura, Vasocottura Facile e Vasocottura leggera, e un libro Friggitrice ad aria, un libro sulle multicooker e Il grande libro del microonde. Tutti Gribaudo editore.
Tengo corsi in tutta Italia: sulla vasocottura al microonde, sulla cucina al microonde, sulle multicooker e sulla friggitrice ad aria.
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