Fare la pizza in casa non solo regala tante soddisfazioni ma si ha il modo di eliminare tutti quei difetti legati alla digeribilità. Sappiamo bene come in molti hanno problemi a digerire la pizza, oppure di bere molto nelle ore successive averla mangiata… beh, oggigiorno, stanno nascendo pizzaioli con l’attenzione verso tali problemi ma se non si ha la fortuna di incontrarli si può realizzare in casa una buona pizza che dia solo la soddisfazione di averla mangiata senza conseguenze. Ora non mi rimane che illustrarvi come 😉
Pizza alla norma
Ingredienti:
750 grammi di farina tipo 1
490 grammi di acqua
130 grammi di licoli o 100 grammi di lievito madre, oppure 10 grammi di lievito di birra*
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva + per il pomodoro
un cucchiaino colmo di sale + per le melanzane
400 grammi di pomodori pelati San Marzano
2 melanzane
200 grammi di scamorza
400 grammi di polpa di pomodoro
sale per il pomodoro
origano
olio di semi per friggere
farina di semola per la spianatoia
Procedimento:
Mettete la farina in una ciotola o planetaria, unite il lievito, l’acqua (metà del rubinetto e metà minerale naturale) ed iniziate ad impastare, diventando sempre più energici, unite l’olio e continuate ad impastare ed infine unite il sale e continuate a lavorare fino ad ottenere un impasto elastico e sodo. Fate una palla e trasferite l’impasto in una ciotola capiente unta di olio, fate un taglio a croce e fate lievitare per 2 ore. Trasferite l’impasto in frigo e fate lievitare per 12 ore, coperto da pellicola. Nel caso utilizziate il lievito di birra fate lievitare per 4 ore, in luogo tiepido, senza mettere in frigo ed utilizzate l’impasto.
Il giorno dopo trasferite l’impasto nel forno spento con luce accesa e riportate a temperatura ambiente.
Nel frattempo affettate le melanzane, trasferitele in un colapasta, salatele e lasciate che buttino l’acqua di vegetazione. Condite la polpa di pomodoro con un po’ di sale, l’origano e poco olio, mescolate bene e mettete da parte.
Strizzate le melanzane e friggetele da ambo i lati, man mano che le friggete trasferitele in un colapasta, in modo tale butteranno via l’olio in eccesso.
Spolverate la spianatoia con poca farina di semola. Versate l’impasto per la pizza e tagliatelo in porzioni da circa 130 grammi, se utilizzate delle teglie grandi saltate questo passaggio, fate delle palle “pirlando” l’impasto. Con i polpastrelli stendete l’impasto, lasciando riposare ogni tanto l’impasto di modo che il glutine si rilassi. Condite l’impasto steso con la polpa di pomodoro e lasciatelo lievitare in forno spento con luce accesa per un’ora.
Togliete dal forno la pizza, preriscaldate il forno a 230° e infornate una teglia per volta, facendo cuocere prima dalla parte inferiore per 15 minuti, spostando poi in alto la teglia ed infornando nella parte inferiore la teglia successiva*
Estraete dal forno la pizza cotta, conditela con le melanzane, la scamorza grattugiata e infornate nuovamente per 5 minuti.
Gustate ben calda la pizza alla norma. Io vi aspetto nella mia pagina Facebook per sapere se vi è piaciuta la pizza alla norma.
*La cottura della pizza deve avvenire con calore dal basso, questo darà la spinta alla lievitazione e la base della pizza risulterà più croccante.
Per un risultato più gustoso a fine cottura aggiungete della ricotta salata grattugiata alla pizza alla norma.
