Ho avuto l’opportunità di poter assaggiare i vini Sancarraro e sono rimasta piacevolmente stupita.
Lilibeum, Mare Magno & Orion.
Nasce tutto da qui, Sancarraro è il soprannome – “ngiuria” – dato alla famiglia Anselmi e ai suoi discendenti sin dall‘800. Si narra, che gli antenati degli Anselmi erano soliti recarsi nella località di piano San Carlo, per coltivare i propri vigneti.
La piccola azienda di famiglia ed altre realtà di Marsala, Petrosino e Mazara del Vallo hanno istituito delle cooperative vitivinicole.. Il comune di Petrosino, dove risiedono alcune di queste cooperative vitivinicole, è UNO dei comuni più ricchi di viti al mondo.
Ma torniamo alla mia esperienza, al di là delle già note qualità di questi vini, nati dall’amore e dalla passione per una terra magnifica.
Oltre ai tanti premi per questi vini, la vera scoperta è che questa azienda, produce vini da vitigni autoctoni (è il caso del Syrah, del viognier e del catarratto ecc).
INZOLIA
E’ probabile che l’Inzolia sia stata portata nel Mediterraneo Occidentale dai Greci fra l’VIII e il VII secolo a.C. durante un’intensa ondata migratoria determinata da ragioni essenzialmente economiche.
Per l’Inzolia SANCARRARO, l’uva, dopo la raccolta fatta a mano, viene velocemente portata in cantina, delicatamente pressata ad un BAR di pressione massima, e immediatamente refrigerata a 16°C. Il mosto di alta qualità ottenuto viene preparato alla fermentazione con i lieviti selezionati ad una temperatura di 16°-18°C per 15-18 giorni. Successivamente il vino viene affinato in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata.
Catarratto lucido
1° classificato al DWWA 2019 di Londra.
Il Catarratto Lucido si presenta con un colore giallo paglierino con accennate sfumature verdoline. Il bouquet è delicato, accarezzato da ricordi di fiori come l’iris, frutta non troppo matura e per concludere agrumi; finale minerale.
CATARRATTO
Il catarratto è una delle varietà a bacca bianca, non solo più antiche, ma anche di maggior personalità e carattere. Nei secoli scorsi era prevalentemente utilizzato insieme al grillo e all’inzolia per produrre il Marsala.
Il catarratto è un vitigno vigoroso e produttivo. Le vigne sono tradizionalmente coltivate ad alberello, con potatura corta e pochi grappoli per pianta, in modo da ottenere uve dalla buona concentrazione aromatica. In Sicilia sono presenti due diversi biotipi, il catarratto comune e il catarratto lucido.
ORION SPUMANTE BRUT PETILLANT
Orion Spumante Brut Petillant è un vino fresco, vivace, delicato ed esplosivo allo stesso tempo. Al naso presenta un ampio bouquet di fiori freschi. Perlage leggero e persistente con una gradevole morbidezza al palato.
Insomma, che dire, assolutamente approvati.