Pinsa for you focaccia romana, è stata addirittura menzionata nell’Eneide da Enea, praticamente l’antenato della pizza. Mentre Napoli è famoso per la pizza tonda col cornicione alto cotta a legna, la pinsa romana è ovale. La particolarità ovviamente non si ferma qui, anzi le più importanti particolarità sono: la digeribilità, la friabilità, la fragranza, la scelta delle farine.
Visto quanto è difficile proprio l’ultimo punto, poiché le percentuali delle giuste farine non è facile azzeccarle, io mi sono affidata a loro. Con 14,90 euro si può comprare 5 kg di mix per Pinsa o per la Teglia romana ed il gioco è fatto. Sebbene credo che a breve comprerò questo, perché sono diventata PINSADIPENDENTE. Al fine di capire qualcosa in più sulla storia, le caratteristiche, i trucchi (impasto, pallinatura, stesura e cottura) vi invito a dare un’occhiata qui.
Comunque, bando alle ciance, voglio troppo farvi vedere il risultato della mia pinsa for you focaccia romana. Direi che è stato un gioco da ragazzi preparare questa pinsa, grazie a tutti i passaggi ben spiegati. Per non parlare del profumo, dell’effetto CRUNCH e subito dopo SOFT, subito dopo il primo morso, della bontà, della zero pesantezza. Insomma, avrete capito che ho adorato poter preparare la mia pinsa a casa, grazie alle farine di PINSA FOR YOU.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di riposo1 Giorno
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 250 gfarina per pinsa
- 190 gacqua
- 1 cucchiainosale
- 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva
- 250 gasparagi
- 50 gspeck
- 40 gparmigiano Reggiano DOP
- 40 gspolvero di riso (circa)
Preparazione
La prima cosa da fare è miscelare la farina e l’acqua, l’ultimo 10% di acqua va messo da ultimo.
Dopodiché aggiungere sale e olio, finire di impastare, nonostante l’impasto sarà molto umido, lasciar lievitare, circa 2 ore.
Poi si mette in frigo, e va tirato fuori il giorno dopo, va tenuto a temperatura ambiente per almeno 2 ore ed ecco il risultato.
Infine va steso e lasciato lievitare per almeno 2 ore. Successivamente cuocere a 200° per circa 15/20 minuti in modalità pizza. A fine cottura ho aggiunto degli asparagi precedentemente cotti, speck e parmigiano a scaglie.
Un’altra ricetta di una pizza che adoro è questa
Per qualsiasi dubbio sulla PINSA ROMANA, andate su PINSA FOR YOU.