Frese Calabresi della Tradizione
Le frese calabresi sono un antica ricetta della cucina tradizionale e contadina della Calabria di un tempo : le frese sono in pratica delle focacce cotte nuovamente in forno, in modo da risultare biscottate, croccanti e leggere . Sono ottime da usare come base per gustose bruschette, con pomodoro e fette di prosciutto crudo, con pomodori e fette di formaggio fresco o stagionato, oppure da consumare al posto del pane, come si usava fare un tempo : essendo secche, infatti, si conservavano a lungo, quindi, risultavano più agevoli rispetto al pane fatto in casa . Prima di condire le frese, ricordatevi però di bagnarle con un po’ di acqua, altrimenti risulteranno troppo dure .
Ingredienti per le frese calabresi :
1 kg di farina di grano tenero
3 cucchiaini di sale
300 g di lievito madre (o mezzo cubetto di lievito di birra)
q. b. di acqua tiepida
Preparazione delle frese calabresi :
Mettete in un impastatore la farina di grano tenero, il lievito madre prima fatto rinvenire in acqua tiepida e cominciate ad impastare, dopodichè aggiungete l’altra acqua, quindi, aggiungete il sale; impastate per almeno 10 minuti e fate lievitare nell’impastatore per 3 ore. Poi, prendete l’ impasto, lavoratelo velocemente e formate tante ciambelle che adagerete su di una teglia da forno, ben distanziate l’ una dall’ altra, perchè crescendo si attaccherebbero tra di loro; fate lievitare queste focacce, coperte con un canovaccio, fino a che raddoppieranno di volume . Infornate, quindi, in forno già caldo per circa 15 – 20 minuti a 220 °, poi toglietele dal forno, fatele raffreddare su di una griglia per circa 10 – 15 minuti e tagliatele in due; adagiatele di nuovo in una teglia da forno e rimettetele nel forno a 200 ° per un altra mezz’ ora circa, finchè le frese saranno ben biscottate . Servite le frese a tavola oppure conservatele nella dispensa, chiuse in un sacchetto per alimenti .
Interessante premessa, particolari focacce dall’ottimo gusto, complimenti.
Cercavo questa ricetta e ho trovato la tia 🙂 proverò a farle, grazie 🙂