PANZANELLA. Ci sono i piatti del cuore, quelli che nel farli ripercorrono tratti più belli della tua vita, momenti che nessuno potrà mai ridarti ma che saranno saldi nella memoria. La panzanella, oltre ad essere per noi toscani un piatto cult dell’estate mi riporta molto indietro nel tempo, quando la preparavo al mare con mia zia Norma. Ricordo che le dita affondavano nel pane per sbriciolarlo, che ridevamo anche mentre tagliavamo la cipolla. Tornavamo dalla spiaggia e velocemente preparavamo questo piatto semplice ma di sostanza, fresco e solare. La Panzanella l’ho sempre trovata un piatto allegro, ma soprattutto perché mi ricorda la mia adorabile zia, che era di una simpatia unica.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Mettere il pane toscano raffermo in una ciotola in ammollo per una mezz’oretta, dopodiché strizzarlo accuratamente e sbriciolarlo in piccoli pezzi. Aggiungere al pane la cipolla tagliata con un coltello a fettine sottili ed il pomodoro insieme al cetriolo tagliati a cubetti. A questo punto condire con un filo d’olio, un filo d’aceto bianco e regolare di sale. Infine unire del basilico fresco a pezzetti. Io ero a corto del basilico ed allora ho usato dell’origano fresco, risultato sempre buono ma se avete del basilico è la “morte sua”. Tenere qualche ora in frigorifero prima di servire.
Dosi variate per porzioni
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