Scacciata di spinaci siciliana

Scacciata di spinaci siciliana o mpanata di spinaci siciliana. Le scacciate, per alcuni mpanate siciliane, sono delle torte salate tipiche del catanese e solitamente si preparano con le verdure, così esiste la scacciata di broccoli, la scacciata di patate, la scacciata di cavolfiori, la scacciata di secale e biete, e molte altre e sono sicuramente il must delle feste nataliazie. Spesso le scacciate di verdure vengono preparate aggiungendo anche della salsiccia e poi esiste una versione di scacciata diversa da tutte le altre, che è la scacciata di tuma, farcita principalmente con la tuma, un formaggio pecorino freschissimo, con al massimo una mano di sale. Le scacciata di spinaci, esula un po’ dalla tradizione, perché una volta non la si preparava e gli spinaci non erano una verdura di uso comune, invece adesso sta pian piano assumendo il suo ruolo nella variopinta rosticceria siciliana. Così oggi voglio raccontarvi come prepararne una versione semplice di scacciata di spinaci, cui se volete, potete aggiungere un po’ di pancetta per farla più sfiziosa.

Adesso andiamo in cucina, è il momento di mettere le mani in pasta, prima però vi ricordo che se volete restare aggiornati su tutte le mie ricette, potete seguire mia pagina Facebook (qui) e il mio profilo Instagram (qui).

Guarda pure:

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore 30 Minuti
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni5
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per fare la scacciata di spinaci siciliana

Ingredienti per la pasta lievitata

600 semola rimacinata di grano duro
450 g acqua (tiepida o a temperatura ambiente)
12 g sale
1 cucchiaino zucchero
3.5 g lievito di birra disidratato (o 12g di quello fresco)
20 g olio extravergine d’oliva

Per il ripieno

1 kg spinaci (freschi, 800 se surgalati.)
1 cipolla
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. sale
50 g parmigiano grattugiato (o grana)
30 g pecorino (solo se gradite)
q.b. pepe nero
100 g pancetta
300 g toma (tuma siciliana o provola)

Strumenti

Ciotola
Pentola
Spianatoia
Forno
Teglia tonda 35cm o rettancolare 35×40

Passaggi

Come si fa la scacciata di spinaci siciliana

In una ciotola capiente raccogliete la farina, l’acqua tiepida, il lievito e lo zucchero, lavorate grossolanamente e aggiungete il sale.

Impastate in ciotola, poi passate alla spianatoia o al piano di lavoro e lavorate fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, ci vorranno circa dieci minuti.

Formate una palla con l’impasto, riponetelo in una ciotola, coprite con pellicola e mettete in forno con la luce accesa a lievitare fino al raddoppio.

Ci vorranno dai 90 minuti alle tre ore, tutto dipende dalle temperature a cui lavorate.

Pelate, sciacquate e tritate la cipolla, raccoglietela in una padella capiente insieme ad un buon giro d’olio e lasciate rosolare. Unite gli spinaci puliti, sciacquati e ben scolati, aggiustate di sale e lasciate appassire 10 minuti. Spegnete il fornello e lasciateli intiepidire.

Ad impasto raddoppiato rivoltatelo sulla spianatoia e dividetelo in due.

Ungete la teglia con abbondante olio o ricoprite di carta forno e ungetela leggermente.

Stendete la prima metà dell’impasto spessa poco meno di mezzo centimetro e ricoprite la teglia, stendetevi sopra gli spinaci strizzati,

il formaggio grattugiato, un po’ di pepe, un giro d’olio, la pancetta e il formaggio a vostra scelta tagliato a fette o a cubetti(io consiglio tuma, provola o caciotta).

Stendete l’altra metà dell’impasto, ricoprite il ripieno, eliminate l’eccesso d’impasto ai bordi e sigillateli portandone i lembi verso l’interno, formando un cordoncino.

Ungete la superficie della scacciata con olio extravergine, fate un foro al centro e cuocete in forno statico a 180°C per 45 minuti.

Sfornate la scacciata, spostatela se riuscite su un tagliere o una tavola di legno e copritela con un canovaccio.

Lasciate riposare per un’ora prima di servire.

Potrete gustare la torta tiepida o a temperatura ambiente.

Conservate la parte avanzata inizialmente a temperatura ambiente, passata qualche riponetela in frigo in un contenitore ermetico e scaldatela prima di consumarla.

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Pubblicato da ilcaldosaporedelsud

Salve, mi chiamo Fernanda, sono siciliana di Catania e sono nata nel 1980. Ho uno splendida brigata composta da mio marito e tre meravigliosi figli. Quando mi annoio o sono triste non perdo tempo, faccio le svolte alle maniche e poi di corsa in cucina a preparare qualcosa di buono e sfizioso. Nel mio blog troverete un ampia varietà di ricette, dalle più semplici alle più elaborate, dalle più golose a quelle più giornaliere per approntare un pasto in maniera semplice, pratica e gustosa, ma troverete anche ricette light per quando occorre rimettersi in forma... Insomma, un diario di cucina adatto ad ogni esigenza, che aspettate allora? Andiamo in cucina e prepariamo insieme qualcosa di buono!!

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