Scacciata di spinaci e salsiccia ricetta catanese.
La scacciata è una torta salata tipica del catanese e in generale della Sicilia, ne esistono diverse versioni a seconda del ripieno che la contraddistingue e spesso legato alla stagionalità, nel mio blog troverete parecchie ricette per la scacciata, alcune tradizionali, alcune un po’ meno, ma tutte deliziose! Oggi vi presenterò la scacciata con spinaci e salsiccia, meno tradizionale, ma buona come le altre!
- DifficoltàBassa
- CostoBasso
- Tempo di preparazione2 Ore
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni8/10 Persone
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1 kgSemola di grano duro rimacinata
- 650 mlAcqua
- 25 gSale
- 20 gOlio di oliva (nell’impasto, facoltativo)
- Mezza bustinaLievito di birra secco (o 12g fresco)
Per il ripieno
- 900 gSpinaci surgelati
- 1Cipolla (media)
- 200 gSalsiccia (fresca e non industriale)
- 100 gGrana padano
- 200 gFormaggio a pasta filata
- q.b.Pepe nero
- q.b.Olio
- q.b.Sale
Preparazione
Impasto per la base
Iniziate impastando la base per la nostra schiacciata, se utilizzatela macchina del pane inserite prima tutti i liquidi, poi il sale, la farina e in fine il lievito, avviate la funzione impasto che nella macchina dura circa due ore e aspettate che lieviti, se utilizzate il bimby procedete seguendo una comune procedura per impasti con lievitazione. Se volete impastare tutto a mano, come nelle foto, versate tutto nella ciotola e lavorate seguendo il procedimento a questo link: Impasto semplice di semola rimacinata per pane, pizze, scacciate e focacce.
Mentre l’impasto lievita dedicatevi alla cottura degli spinaci, io per comodità lo faccio al microonde. In una ciotola di vetro metto la cipolla affettata, gli spinaci ancora surgelati, pepe, sale e un filo d’olio, sigillo bene il tutto con il coperchio o con pellicola per microonde, accendo e metto al massimo per 15/20 minuti, trascorso il tempo li lascio a riposo per 10 minuti. Tolgo il coperchio o la pellicola, mescolo e il gioco è fatto, sono ottimi da mangiare anche così.
Quando la pasta avrà raddoppiato il suo volume, dividetela in due parte senza sgonfiarla troppo. Stendete una metà dell’impasto con il mattarello, ottenendo uno spessore di 0,5 cm circa e ungete una teglia con poco olio. Ricoprite la teglia con la sfoglia che avete tirato, io per sicurezza metto sotto la carta forno e ungo quest’ultima. Sistemate ordinatamente il ripieno sopra la pasta. Distribuitele gli spinaci ben strizzati, la salsiccia privata del budello, il formaggio grana grattugiato, pepe, un filo d’olio
e finite col formaggio a fettine (tipo provola dolce o a pasta filata, non mozzarella). Stendete un altro foglio di pasta, sottile anche questo circa 0,5 cm e ricoprite tutto il ripieno. Ritagliate i bordi in maniera che combacino perfettamente.Sigillate i lati, ripiegando il bordo della pasta verso l’interno. A pasta chiusa potete infornare, non prima di aver fatto un piccolo buco al centro per fare uscire il vapore e dopo aver unto tutta la superficie con l’olio. Infornate al massimo per trenta minuti a forno ventilato, appena la scacciata avrà preso colore, abbassate la temperatura a 180° per gli ultimi dieci minuti. Sfornate la scacciata, copritela con una tovaglia e lasciatela riposare almeno 45 minuti, il riposo è molto importante, la scacciata ha bisogno di compattarsi prima di essere tagliata a fette. Trascorso il riposo potrete gustare quando vorrete, anche a temperatura ambiente sarà deliziosa!
Se questa ricetta ti è piaciuta guarda pure:
–Scacciata alla Norma con melanzane fritte e ricotta salata;
–Scacciata di biete selvatiche;
–Scacciata di broccoli; Scacciata di tuma;
Seguimi sui social per restare aggiornata sulle nuove ricette…facebook , pinterest, instagram, twitter.
Da qui, potrai tornare alla HOME e scoprire le nuove ricette!
Note
Piccoli accorgimenti, usate solo salsiccia fresca e di buona qualità, non salsiccia preconfezionata o industriale, se non la trovate omettetela. Potete appassire gli spinaci anche in padella, rosolate la cipolla, unite le verdure pulite, salate, pepate e lasciate cuocere, spegnete, eliminate l’acqua di vegetazione e fate intiepidire o meglio raffreddare.
Se avete fretta utilizzate una bustina di lievito o un panetto intero, ma sappiate che organizzarsi per tempo e mettere poco lievito, da sempre risultati migliori e rende l’impasto più digeribile.