Frittelle altoatesine con il ferro…
Mia nonna era del Trentino e da bambina ricordo che preparava spesso queste frittelle, friabili e croccanti erano una bontà e aveva una mano fantastica nel realizzarle.
Mia nonna è mancata ormai diversi anni fa, il suo ricordo è indelebile e spesso nel dedicarmi al blog cerco di ricordare e ricostruire quello che preparavamo insieme in cucina.
Qualche tempo fa, rovistando tra gli sportelli di mia madre sono saltati fuori i ferri per le frittelle, non so come siano finiti a casa di mamma, forse li avrò presi in prestito da nonna per poi finire nel dimenticatoio, ma riguardandoli e tornando indietro nel tempo ho pensato che riprovare le frittelle della nonna sarebbe stato fantastico e così oggi eccole qua!
Per realizzare le frittelle occorre davvero poco e la resa è molto alta, con la dose data ne vengono circa 60, servono però degli stampi come quelli che intravedete in foto e che si trovano comunemente online. Vengono venduti di solito in tre formati, io purtroppo ne ho ritrovate solo due e mancava anche il ferro per immergerle nell’olio, problema prontamente risolto da mio marito, comunque qualsiasi forma abbiate il procedimento per realizzarle non cambia.
Ma adesso andiamo in cucina e prepariamole insieme, all’inizio potreste avere qualche difficoltà, ma basterà prenderci la mano e otterrete frittelle perfette!
Ingredienti
- 150 gFarina 00
- 30 gZucchero
- 165 gLatte
- 1Uovo grande
- 1 bustinaVanillina
- 1 pizzicoLievito chimico in polvere
- q.b.Zucchero a velo (per la finitura)
Preparazione
Versate la farina in un ciotola, stemperatela poco per volta aggiungendo il latte senza formare grumi e finite con lo zucchero, l’uovo, la vanillina e il pizzico di lievito. Mescolate fino ad ottenere un composto denso, liscio e omogeneo.
Scaldate l’olio, per valutare la temperatura immergete la punta di uno stuzzicadenti se farà le bollicine sarete pronti: inserite il ferro nell’olio caldo, fatelo scaldare, tamponatelo velocemente e in modo superficiale su un po’ di carta assorbente,
immergetelo nella pastella facendo attenzione che il livello non superi il margine superiore esterno, per essere sicuri mantenetevi a metà dello spessore e passate nell’olio caldo, aspettate qualche secondo e scuotete, la frittella si staccherà, lasciatela dorare, raccoglietela e passatela un attimo su della carta assorbente prima di spostarla in un vassoio.
Fate allo stesso modo per il resto della pastella, fino a finirla tutta.
(Ricapitoliamo:
-per ottenere delle buone frittelle il ferro deve essere unto e molto caldo prima di essere immerso nella pastella e non deve avere tracce d’impasto attaccate;
– il livello della pastella inoltre non deve coprire la parte superiore del ferro, altrimenti la frittella non può staccarsi
-la temperatura dell’olio deve mantenersi costante intorno ai 170°C (non fatelo fumare).
Portate le frittelle in tavola cosparse di zucchero a velo e vedrete che bontà!!!!
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