Crostata geometrica con frangipane alla nocciola, decorata con un insieme di rombi che creano un pattern decorativo. La parola inglese pattern nel linguaggio grafico sta ad indicare un disegno, uno schema composto da elementi o forme geometriche che vengono disposte a ripetizione in modo da realizzare un disegno armonico e infinito. Un sistema creativo come ad esempio gli intrecci di pasta frolla che trovate nel mio blog. Per questa crostata, farcita con crema frangipane, ho utilizzato uno schema di forme geometriche, i rombi, che, partendo dal centro della crostata, si sviluppano verso il bordo formando una grande stella, semplice e d’effetto.
Qui sotto altre ricette con la crema frangipane:
Ingredienti
Pasta frolla
Frangipane cacao e nocciole
Strumenti
Passaggi
La pasta frolla
Per preparare la pasta frolla utilizzate il metodo sabbiato
In un robot da cucina frullate la farina e il burro freddo tagliato a pezzetti, fino ad avere un composto sabbioso. Unite zucchero, sale, vaniglia e uova e riprendete a frullate fino a ridurre l’impasto in briciole.
A questo punto trasferite l’impasto sul tavolo e lavoratelo con le mani per renderlo omogeneo. Dividetelo in due parti e conservatele in frigorifero, avvolte nella pellicola per 2/3 ore.
La crema frangipane alla nocciola
Per fare la crema frangipane: in una ciotola montate il burro ammorbidito (temperatura ambiente) con lo zucchero a velo.
Aggiungete le uova, uno per volta, quando si sarà amalgamato il primo, unite il secondo.
In un’altra ciotola mescolate insieme, farina, le nocciole tritate e il cacao.
A questo punto unite le polveri alla crema di burro, mescolate e mettete da parte.
La base
Arrivati a questo punto dopo aver lavorato velocemente i due panetti di frolla, stendeteli utilizzando spessori da 5 mm.
Con il primo disco di frolla foderate la base dello stampo, farcite con la crema frangipane e livellate bene con un cucchiaio.
La decorazione geometrica
Con il secondo disco ricavate i rombi che vi serviranno per costruire lo schema decorativo della crostata. Per ottenere forme precise è fondamentale che la pasta frolla sia molto fredda.
Partite dal centro e man mano proseguite verso il bordo seguendo il disegno geometrico come in foto. Per finire, modellate le palline e posizionatele tra un rombo e l’altro. Conservate la crostata per 15′ in freezer e poi infornatela a 175°, modalità statica, per 25/30′.
La crostata geometrica con frangipane alla nocciola è pronta per essere gustata!
Note e conservazione
Riassumendo:
. La pasta frolla deve riposare almeno 3 ore, ma se non avete fretta anche tutta la notte.
. E’ bene usare prodotti di ottima qualità
. Per una cottura uniforme imburrare leggermente lo stampo.
. Quando foderate lo stampo o ritagliate i rombi, la pasta frolla deve essere fredda e non molliccia, perché rischiate di romperla e comunque non otterreste forme precise. Quindi se durante le varie lavorazioni la pasta frolla si riscalda rimettetela in frigorifero.
. Per la cottura della crostata ho utilizzato uno stampo microforato con fondo removibile da 20 cm di diametro.
. Controllare sempre la cottura, le decorazioni non devono scurirsi.
. Staccare la crostata dallo stampo quando è completamente fredda.
. La crostata si conserva 2/3 giorni sotto una campana di vetro.
graziaintavola
Dosi variate per porzioni
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