La colazione della domenica? Caffellatte e i miei pancake soffici alla vaniglia! Le dolci frittelle di origine americana semplici da preparare e buone da gustare ancora calde con tanta crema alle nocciole, in un’atmosfera lenta e rilassata tipica dei giorni di festa. Questi pancake oltre ad essere particolarmente soffici sono aromatizzati alla vaniglia.
Ingredienti
- 100 gFarina
- 30 gZucchero
- 2Uova
- 2 cucchiaiLatte
- Baccello di vaniglia
- cucchiainiLievito chimico in polvere
- q.b.Burro
Strumenti
- Ciotola
- Frusta elettrica
- Frusta a mano
- Leccapentole
- Padella antiaderente
Preparazione dei pancake soffici alla vaniglia
In una ciotola montate le uova con lo zucchero e la polpa di mezzo baccello di vaniglia, utilizzando delle fruste elettriche, per 5 minuti. L’impasto deve risultare morbido e spumoso.
Incorporate, quindi, con una frusta a mano, la farina setacciata, delicatamente e un po’ alla volta, cercando di non smontare l’impasto.
Aggiungete a filo il latte sempre mescolando con una frusta a mano, infine il cucchiaino di lievito per dolci setacciato.
Fare riposare per 10/15′.
Riprendete l’impasto. Ungete con un po’ di burro un padellino antiaderente e fate scaldare a fuoco medio/basso.
Versate un cucchiaio d’impasto al centro e cuocere per circa 3 minuti. Quando si vedranno affiorare delle bolle in superficie girate l’impasto, a questo punto il pancake dovrebbe lievitare. Fate cuocere per altri 2 minuti circa.
Adagiate il pancake in un piatto e ripetete la stessa operazione fino al completo esaurimento dell’impasto.
Con queste dosi dovreste ricavare 7/8 pancake.
Servite i pancake soffici alla vaniglia ancora caldi.
Piccoli suggerimenti…
Per ottenere dei pancake soffici e è importante montare lo zucchero con le uova per almeno 5 minuti e aggiungere un cucchiaino di lievito. I pancake lieviteranno durante la cottura. Imburrare di frequente il padellino antiaderente e sorvegliare con attenzione la cottura per evitare brutte sorprese. I pancake soffici si possono gustare con della crema alla nocciola, della confettura di mirtilli o con il tradizionale sciroppo d’acero.
graziaintavola