La farinata al pomodoro è una rivisitazione della classica farinata di ceci a cui viene aggiunta della passata di pomodoro (nella pastella), pomodori a fette in superficie e una generosa spolverata di origano. Il risultato è una torta di ceci alla pizzaiola davvero saporita che sparirà in un attimo! Piace tantissimo anche ai bambini che riusciranno a mangiare i legumi senza neanche accorgersene. A primo sguardo ricorda vagamente una pizza, o almeno questo è ciò che ci ha visto mio figlio Andrea: la pizza di ceci. Noi ne andiamo ghiotti!
Si prepara in un batter d’occhio: il tempo di sciogliere la farina di ceci nell’acqua, aggiungere qualche cucchiaio di salsa di pomodoro, riversare il tutto in una teglia e poi va dritta in forno (quella originale richiede diverse ore di riposo). Le fette di pomodoro vanno aggiunte solo dopo qualche minuto di cottura così da non farle affondare nella pastella.
La farinata alla pizzaiola può essere servita come antipasto, come secondo (vegano) e per i più golosi anche come merenda. Ma attenzione, finisce ancor prima di portarla in tavola!
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Ingredienti per una teglia circolare da 30 cm
- Energia 222,71 (Kcal)
- Carboidrati 23,71 (g) di cui Zuccheri 5,30 (g)
- Proteine 8,88 (g)
- Grassi 10,45 (g) di cui saturi 1,28 (g)di cui insaturi 1,73 (g)
- Fibre 4,94 (g)
- Sodio 1.102,99 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
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Passaggi
COME FARE LA FARINATA AL POMODORO
Accendi il forno e preriscaldalo a 225°.
Io utilizzo il forno ventilato a 225 ° ma va benissimo anche quello statico (a 250°).
Lava i pomodori, asciugali perfettamente, tagliali a fette sottili e mettili da parte.
In una ciotola versa la farina di ceci (setacciata o meno), aggiungi l’acqua un po’ per volta e lavora con una frusta a mano fino a far sciogliere tutti i grumi.
Aggiungi 1 cucchiaino colmo di sale (9-10 g), 4 cucchiai di salsa di pomodoro, un pizzico di pepe e una spolverata di origano secco. Mescola con la frusta fino a ottenere una pastella liscia e omogenea.
Versa abbondante olio extravergine d’oliva in uno stampo da forno da 30 cm (min 28 max 30) dopodiché distribuiscilo uniformemente con un pennello da cucina.
L’olio deve essere di ottima qualità e abbondante: non lesinare! Ciò non vuol dire che non puoi usare carta da forno per utilizzarne meno, ma che il risultato con poco olio non sarà lo stesso.
Riversa lentamente l’impasto nello stampo (vedrai l’olio salire in superficie, è normale) e ponilo subito nel forno ben caldo.
Cuoci 6 minuti, dopodiché estrai lo stampo dal forno, distribuisci in superficie i pomodori a fette, aggiungi un’altra spolverata di origano e un filo d’olio e riponi nuovamente la farinata in forno.
Prosegui la cottura per altri 24-30 minuti. Per una farinata con i bordi più scrocchiarelli gli ultimi minuti di cottura aziona il grill.
Non appena la superficie risulta ben dorata e i bordi staccati dalle pareti dello stampo, la farinata al pomodoro e origano è pronta.
Sforna la farinata al pomodoro e servila subito: ben calda è assolutamente irresistibile!
Puoi preparare la farinata sia con i pomodori a grappolo che con i pomodorini o addirittura con entrambi: il risultato è sempre ottimo.
NOTE
PERCHE’ IL COMPOSTO ANDREBBE LASCIATO RIPOSARE?
Dopo aver ottenuto la tipica pastella della farinata, quest’ultima andrebbe lasciata riposare coperta a temperatura ambiente per almeno 6 ore. Il riposo serve a permettere alla farina di ceci di idratarsi alla perfezione. In seguito al riposo il sapore dei ceci diventa più delicato e la consistenza interna più cremosa.
Se però vai di fretta ti assicuro che anche questa farinata veloce senza riposo è davvero ottima; io la preparo sempre così!
Se invece vuoi organizzarti in anticipo, prepara la pastella e lasciala riposare fino a che non avrai necessità di infornarla.
COTTURA
La farinata andrebbe cotta nel testo, la tipica teglia in rame. In mancanza si possono usare teglie in alluminio opportunamente e abbondantemente unte con olio oppure rivestite con carta forno oleata.
Per un ottimo risultato di cottura cuoci la farinata in forno statico preriscaldato a 250° per 15 minuti nel ripiano più basso, dopodiché sposta la teglia nel ripiano alto e prosegui la cottura azionando il grill per altri 10 minuti o fino a che in superficie non appare una bella crosticina sottile e dorata.
Se disponi solo di forno ventilato niente panico, inforna a massima temperatura per 25-30 minuti. Gli ultimi minuti di cottura aziona il grill.
In alternativa alla carta da forno puoi mettere in pratica un trucchetto davvero fantastico! Scalda sui fornelli una teglia in alluminio da 30 cm ben unta con olio e riversavi dentro l’impasto, lascia rapprendere il fondo del composto qualche minuto sui fornelli dopodiché sposta il tutto in forno e procedi come scritto sopra. Cotta così ti sembrerà di mangiare la farinata come in pizzeria!
CONSERVAZIONE
La farinata va consumata bollente, non appena preparata. Pertanto non si consiglia di conservarla. Devo dire che personalmente la adoro anche a temperatura ambiente, ma questa è un’altra storia.
Qualora comunque avessi necessità conservala in frigo ben coperta e riscaldala poco prima di consumarla.
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Dosi variate per porzioni