Farinata di ceci

La farinata di ceci, o fainà (in dialetto genovese), è un’antica preparazione a base di farina di ceci, olio, sale e acqua. Il risultato è una sorta di torta salata gustosa e sottile (lo spessore non deve mai superare il mezzo centimetro) da tagliare e mangiare rigorosamente calda, oserei dire bollente.

La storia la colloca inizialmente nella tradizione ligure ma ad oggi ne ritroviamo svariate versioni in tutt’Italia, tutte ottime e ognuna caratterizzata da un’aggiunta piuttosto che un’altra e un nome diverso. Farinata, torta, torta di ceci, calda calda, cecina, panelle, panissa (una farinata con sopra le cipolle): in qualunque modo la chiami resta sempre un’ottima preparazione!

E’ inoltre una soluzione perfetta per un pasto vegetariano gustoso, sano e senza glutine.

Farinata di ceci
Questa sopra è la farinata in versione Toscana: la cecina.
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di riposo6 Ore
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti per una teglia rettangolare da 30*40 (o circolare da 32-34 cm di diametro)

200 g farina di ceci
600 g acqua
8 g sale
40 g olio extravergine d’oliva ( più quanto basta per ungere la teglia)
271,56 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 271,56 (Kcal)
  • Carboidrati 28,70 (g) di cui Zuccheri 5,39 (g)
  • Proteine 11,12 (g)
  • Grassi 12,59 (g) di cui saturi 1,67 (g)di cui insaturi 2,23 (g)
  • Fibre 5,36 (g)
  • Sodio 807,39 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 210 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Bilancia pesa alimenti
Ciotola
Teglia da forno
carta da forno
Frusta a mano
Schiumarola

Come preparare la farinata

In una terrina setaccia la farina di ceci.

Aggiungi l’acqua, 2 cucchiaini rasi di sale e mescola con una frusta a mano fino a far sciogliere tutti i grumi.

Copri e lascia riposare per almeno 6 ore a temperatura ambiente.

Se decidi di lasciar riposare il composto tutta la notte puoi anche metterlo in frigo.

Terminato il riposo aggiungi 2 cucchiai abbondanti di olio extravergine d’oliva, mescola nuovamente e qualora in superficie si fosse formata una leggera schiumetta eliminala (ti puoi aiutare con un colino a maglie strette o una schiumarola).

Come preparare la farinata di ceci_procedimento passo passo

Rivesti una teglia 30×40 con un foglio di carta da forno, ungila con olio extravergine d’oliva e riversavi dentro l’impasto.

A piacere puoi aggiungere aghi di rosmarino. Ti ricordo però che nella tradizionale versione ligure non è prevista alcuna aggiunta.

Cuoci in forno caldo a 250° per 15 minuti nel ripiano più basso, dopodiché sposta la teglia nel ripiano alto e prosegui la cottura azionando il grill per altri 10 minuti o fino a che in superficie non appare una bella crosticina sottile e dorata.*

La farinata è pronta, sfornala, tagliala ancora calda e servila immediatamente.

A piacere puoi spolverizzarla con pepe macinato fresco (usanza tipicamente Toscana).

NOTE

Di seguito troverai una serie di notizie e curiosità relative alla farinata.

Come cuocere la torta di ceci

La torta di ceci (farinata o come dir si voglia) andrebbe cotta nel forno a legna nel testo, la tipica teglia in rame. In mancanza si possono usare teglie in alluminio opportunamente rivestite con carta forno oleata .

*Per un buon risultato di cottura cuoci la farinata in forno statico preriscaldato a 250° per 15 minuti nel ripiano più basso, dopodiché sposta la teglia nel ripiano alto e prosegui la cottura azionando il grill per altri 10 minuti o fino a che in superficie non appare una bella crosticina sottile e dorata.

Se disponi solo di forno ventilato niente panico, inforna a massima temperatura per 25-30 minuti. Gli ultimi minuti di cottura aziona il grill.

In alternativa alla carta da forno puoi mettere in pratica un trucchetto davvero fantastico! Scalda sui fornelli una teglia in alluminio da 30 cm ben unta con olio e riversavi dentro l’impasto, lascia rapprendere il fondo del composto qualche minuto sui fornelli dopodiché sposta il tutto in forno e procedi come scritto sopra. Cotta così ti sembrerà di mangiare la farinata come in pizzeria!

Perché il composto va schiumato?

La schiuma va eliminata perché altrimenti in cottura si brucia: in questo caso ne risentirebbero sia il gusto della farinata che la tua salute.

Perché il composto va lasciato riposare?

Dopo aver ottenuto la tipica pastella della farinata, quest’ultima va lasciata riposare coperta a temperatura ambiente per almeno 6 ore. Il riposo serve a far idratare bene la farina di ceci.

Dopo il riposo il sapore di ceci, a mio parere, diventa più delicato e la consistenza interna più cremosa.

Personalmente non posso negare che talvolta la preparo anche in versione veloce (senza riposo) e la trovo comunque ottima.

Come conservare la farinata

La farinata va consumata bollente, non appena preparata. Pertanto non si consiglia di conservarla. Devo dire che personalmente la adoro anche a temperatura ambiente, ma questa è un’altra storia.

Qualora comunque avessi necessità conservala in frigo ben coperta e riscaldala poco prima di consumarla.

Dalla farinata ligure alle panelle siciliane

Come già detto sopra, in Italia si possono gustare svariate versioni di questa gustosa preparazione a base di farina di ceci. Tra le più conosciute ritroviamo per l’appunto la farinata ligure, la cecina toscana e le panelle siciliane.

La farinata ligure è una preparazione molto sottile che non prevede alcun altra aggiunta al di fuori degli ingredienti di base (farina di ceci, acqua, olio e sale). In questo caso il rapporto tra farina di ceci e acqua è sempre 1:3 (ad ogni parte di farina di ceci ne corrispondono 3 di acqua).

La cecina toscana è spessa 1/2 cm, viene servita con abbondante pepe e talvolta profumata con rosmarino fresco.

A Livorno è conosciuta semplicemente come “torta” o torta di ceci.

A Massa per tutti è la “calda calda“, un classico street food da mangiare al volo in un cartoccio bruciandosi le dita.

Le panelle siciliane prevedono lo stesso rapporto 1:3 della farinata ma il loro processo di preparazione è diverso. Vengono profumate con poco prezzemolo fresco, l’impasto viene precotto in pentola, fatto raffreddare, affettato sottile e poi rigorosamente fritte. Le panelle si consumano caldissime con una spruzzatina di limone (a piacere); possono essere mangiate da sole o nel classico panino siciliano in compagnia delle crocchè.

Proprietà nutritive della farina di ceci

La farina di ceci viene ottenuta mediante la macinazione a pietra (o a cilindri) dei ceci essiccati (varietà desi o kabuli). E’ una farina molto energetica e altrettanto versatile. Rispetto alla meno salutare farina di frumento, ha una maggiore percentuale di fibre, minerali, vitamine (del gruppo B e dei gruppi C ed E) e proteine vegetali; è dunque decisamente più nutriente

Grazie alla presenza di saponine è particolarmente consigliata per diminuire i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Questa particolare molecola a contatto con l’acqua crea una schiuma, capace di legare a sé il colesterolo e i trigliceridi impedendone l’assorbimento da parte dell’intestino.

E’ altresì un’ottima alleata dei diabetici. La farina di ceci, rispetto alle altre farine leguminose, è infatti quella con l’indice glicemico più basso: essendo ricca di carboidrati complessi a lento assorbimento viene digerita più lentamente e non provoca picchi improvvisi dei livelli di glucosio nel sangue.

La farina di ceci, naturalmente priva di glutine e ricca di fibre, è un inoltre un toccasana per i muscoli (conferisce tono e resistenza), per lo stomaco (riduce l’acidità presente nello stomaco) per l’intestino (nutre i batteri della flora intestinale) e per la pelle (le saponine aiutano a preservare lo stato di idratazione della pelle).

Insomma, meglio non farne mancare una scorta in dispensa!

Ovviamente attenti a non abusarne, soprattutto se soffri di patologie intestinali o problemi digestivi (potrebbe causare gonfiore e dolore addominale).

Come utilizzare la farina di ceci

La farina di ceci è davvero una farina portentosa. E’ nutriente, golosa e perfetta per 1000 preparazioni. Oltre che per preparare la sopracitata farinata puoi utilizzarla per ottenere delle ottime crespelle, polpette, frittate vegane, torte, biscotti, gnocchi e chi più ne ha più ne metta.

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