CALZONCELLI DI CASTAGNE

I calzoncelli di castagne sono dei dolcetti della tradizione campana e in particolare nella provincia di Salerno, nel Beneventano e in Irpinia. Per tradizione i calzoncelli di castagne si preparano soprattutto nel periodo natalizio, ma spesso si comincia a prepararli con le prime castagne raccolte. Piccoli fagottini preparati con farina e pochi altri ingredienti che si trovavano sempre in casa. E come tutte le ricette della tradizione, ogni famiglia ha la sua con le sue varianti, qualcuno prepara la sfoglia aggiungendo le uova, dalle mie parti, l’impasto è rigorosamente senza. Anche per il ripieno ci sono delle varianti, nel salernitano si aggiungono le pere secche frullate, da noi, invece si mettono le nocciole, quindi l’ingrediente caratteristico che è sempre presente è la castagna, allora questo è il periodo giusto per preparare i calzoncelli di castagne. Oppure preparate la purea di castagne e conservatela in congelatore, in questo modo quando vi verrà voglia di preparare questi deliziosi dolcetti, sarete avvantaggiati.

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  • DifficoltàFacile
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di cottura3 Minuti
  • Porzioni25 calzoncelli
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti Calzoncelli di castagne

Per il ripieno

400 g castagne, bollite (e sbucciate)
200 g zucchero
250 g cioccolato fondente
50 g nocciole tostate (tritate)
60 g cacao amaro in polvere
60 ml latte
40 ml caffè (forte)
2 cucchiai liquore Strega (o altro liquore dolce a piacere)

Per la sfoglia

500 g farina 00
90 g acqua
100 g vino bianco (o spumante)
60 g olio di oliva (o di semi)
1 pizzico sale fino
1 bustina vanillina

Per friggere

700 ml olio di semi

Per rifinire

q.b. zucchero a velo (o miele)

Strumenti

Passaverdure
oppure Mixer
Rotella dentata
oppure Tagliabiscotti
Pentola
Ciotolina
Macchine per pasta
oppure Mattarello
Cucchiaino

Come preparare i calzoncelli di castagne

Per il ripieno

Sbollentate le castagne per circa 40 minuti, quindi ancora tiepide tagliarle a metà e aiutandovi con la coda di un cucchiaino oppure con la punta di un coltellino, estraete la polpa evitando di prendere le pellicine. Dovrete ottenere circa 400 grammi di polpa, da tritare in un mixer ma fate attenzione a non frullarle troppo riducendole a crema. Io faccio il lavoro con un passaverdure e nonostante sia più lungo e noioso, lo preferisco perché ottengo una polpa più soda.

Tritate il cioccolato fondente e fatelo sciogliere a bagnomaria o al microonde, aspettate che sia almeno tiepido e poi unitelo alla polpa di castagne. Unite tutti gli altri ingredienti. Per ultimo aggiungete il latte a filo regolandovi con la consistenza del composto che deve risultare piuttosto asciutto, anche se si indurirà un po’ tenendolo in frigo ma meglio non eccedere con il latte. Quando avrete ottenuto un composto ben combinato e dal colore omogeneo, riponetelo in frigo a rassodare, se preferite, per comodità potete prepararlo anche il giorno prima.

Per la sfoglia

A questo punto preparate la sfoglia versando la farina su una spianatoia o all’interno di una ciotola, fate la fontana ed unite lo zucchero, il sale e la vanillina quindi iniziate a versare i liquidi; l’acqua, il vino e l’olio. Iniziate ad impastare con una forchetta proseguendo, poi con le mani fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.

Fate riposare l’impasto a temperatura ambiente e coperto con la ciotola capovolta per circa un’ora. Quindi dividetelo in 2 o 3 parti e proseguite a stenderlo, se avete la macchinetta (nonna papera) passate la pasta più volte tra i rulli al massimo spessore e diminuendolo via via fino ad arrivare alla penultima misura della macchinetta.

Assemblaggio dei calzoncelli di castagne

Formata una striscia di sfoglia passate a farcirla, distribuite il ripieno con un cucchiaino distanziando i mucchietti almeno 2 cm. Formate i calzoncelli ripiegando la sfoglia su se stessa e premendo intorno ai mucchietti di ripieno per eliminare l’aria. Quindi premete bene e tagliate i ravioli usando una rotella dentellata oppure una formina per biscotti ma va bene anche il bordo di un bicchiere in questo caso dopo la chiusura usate i rebbi di una forchetta per sigillare bene i bordi, in modo che non si aprano in cottura.

Preparate un paio di strisce di sfoglia e formate i calzoncelli e procedete via via a friggerli in abbondante olio di semi. In questo modo la sfoglia in frittura formerà delle bellissime bolle, invece se li preparate prima tutti e poi passate alla frittura la sfoglia con il ripieno si inumidisce troppo e non avrete un buon risultato.

Fateli friggere rigirandoli delicatamente finché saranno dorati su entrambi i lati, quindi prelevateli con una schiumarola e trasferiteli a sgocciolare su carta assorbente.

Proseguite in questo modo terminando la sfoglia e il ripieno. Quando avrete terminato adagiate i vostri bellissimi calzoncelli di castagne su un vassoio e spolverizzateli con zucchero a velo. Vi consiglio di prepararne qualcuno con il miele, magari scegliete quello di castagna, provateli, sono sublimi.

Calzoncelli di castagne

Consigli

Aggiungete il latte al ripieno un poco alla volta in modo da permettere al composto di assorbirlo mano a mano ed ottenere la giusta consistenza.

I calzoncelli di castagne sono buonissimi se consumati appena fritti o per lo meno in giornata, tuttavia, se dovessero avanzare potete conservarli per un paio di giorni a temperatura ambiente oppure congelarli.

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