Il PESTO DI FAVE o Marò è una preparazione antichissima a base di fave fresche tipica del ponente ligure, di antiche origini marinare e che risale probabilmente all’epoca dei Saraceni, visto che il nome sembra derivare dalla parola araba mar-a che significa condimento.
La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo dell’aceto, ma in questa mia versione invece l’aceto non c’è, e per dargli un tocco di sapidità in più ho aggiunto il pecorino romano.
Si ricostruisce così un abbinamento tradizionale – fave e pecorino – che a Roma e in molti altri luoghi rappresenta la memoria della vita agreste dei secoli passati ed è sempre presente sulle tavole il 1 maggio.
La salsa, velocissima da realizzare e dal gusto fresco, è ideale anche come condimento di primi piatti o da spalmare sui crostini. In tutti i casi, pur nella sua rusticità, ha un gusto unico ed è davvero perfetta per un allegro pasto primaverile.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura5 Minuti
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 2 kgfave
- 40 gpecorino romano
- 3 fogliementa
- Mezzo bicchiereolio extravergine d’oliva
- 1 pizzicosale
- Mezzo spicchioaglio
Preparazione
La preparazione del PESTO DI FAVE è molto semplice e veloce. Sgranatele (dovrete ottenere all’incirca 600 g di fave), privatele del picciolo e sbollentatele in acqua bollente salata assieme a tre foglie di menta per 5 minuti.
Scolatele, fatele raffreddare e privatele della pellicina.
Ponetele in un mixer assieme all’aglio (privato dell’anima), al pecorino romano grattugiato e a due foglie di menta.
Azionate il mixer e aggiungete l’olio extravergine di oliva a filo fino ad ottenere una composto cremoso e non troppo fine.
Salate leggermente (potrebbe non occorrere in quanto il pecorino è già molto sapido di suo) e se lo desiderate pepate.
Servite il pesto o la purea di fave come antipasto con crostini di pane o come salsa di accompagnamento per carne, pesce o come condimento della pasta.
CONSERVAZIONE
Potete conservare il pesto di fave in barattoli di vetro a chiusura ermetica, precedentemente sterilizzati, e coprendo la superficie con l’olio extravergine d’oliva, in frigorifero per 4 giorni.
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