Muffin ai mirtilli e mandorle

Muffin ai mirtilli e mandorle

I MUFFIN AI MIRTILLI E MANDORLE sono dei dolcetti, ricchi di gusto e di importanti nutrienti, davvero perfetti per la colazione o la merenda. Sono molto facili e veloci da preparare e, aspetto non secondario, anche assai gradevoli alla vista, dato il colore intenso dei frutti e la loro bella doratura.
Queste tortine sono speciali sia per il sapore, sia per la ricchezza di consistenze al loro interno: le mandorle croccanti in superficie, l’impasto morbidissimo ed infine la carnosità dei mirtilli, che sprigionano tutto il loro gusto ad ogni boccone. Questo le rende particolarmente golose e perfette da gustare sia accompagnate da un caffelatte o da un tè, sia anche da sole.
I muffin sono molto indicati per la colazione anche per le proprietà degli ingredienti: yogurt greco ricco di fermenti lattici, mandorle con preziosi oli essenziali e mirtilli, frutti dai tanti benefici, antiossidanti e ricchi di sali minerali e vitamine. Insomma, sono un dolce squisito e pure una vera miniera di preziosi nutrienti per la nostra salute.

muffin ai mirtilli
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni8 muffin
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 2uova (medie)
  • 150 gyogurt greco
  • 50 golio di semi
  • 100 gfarina 00
  • 100 gfarina di mandorle
  • 120 gzucchero
  • 8 glievito in polvere per dolci
  • 1 pizzicosale
  • 125 gmirtilli
  • scorza di limone
  • q.b.mandorle in scaglie

Preparazione

  1. In una ciotola ponete la farina di mandorle, farina 00, lo zucchero, il lievito e miscelatele. In un’altra ciotola sbattete leggermente le uova con una frusta a mano e unite lo yogurt greco, l’olio di semi e la scorza di limone.

    Versate il composto liquido nella ciotola con gli ingredienti secchi, mescolate l’impasto dei muffins con un cucchiaio di legno fino a quando il composto risulterà omogeneo, aggiungete quindi i mirtilli lavati e asciugati.

  2. Incorporate delicatamente i mirtilli all’impasto facendo attenzione a non romperli.

    Versate l’impasto dei muffin ai mirtilli nei pirottini di alluminio imburrati e infarinati, in alternativa utilizzate pirottini in silicone o in carta, riempendoli per metà della loro altezza. Coprite la superficie con le lamelle di mandorle.

    Infornate in forno preriscaldato e statico a 170° e cuocete per 25 minuti circa.

    Una volta cotti sfornateli e lasciateli intiepidire.

  3. Quindi sformateli e fateli raffreddare su di una gratella. Lasciate raffreddare i muffins ai mirtilli su una griglia prima di estrarli dalle formine e servirli, se volete, con una spolverata di zucchero a velo.

    Le proprietà del mirtillo nero

    Il mirtillo nero è quello maggiormente ricco di principi salutari. Infatti contiene zuccheri e molti acidi, in particolare l’acido citrico (che protegge le cellule) ma anche l’acido ossalico, l’idrocinnamico e il gamma-linolenico.

  4. L’acido ossalico è quello che conferisce il classico sapore asprigno del frutto; l’acido idrocinnamico è molto efficace perché è in grado di neutralizzare le nitrosammine cancerogene (prodotte nell’apparato digerente in conseguenza dell’ingestione di nitrati); l’acido gamma-linolenico invece è molto utile al sistema nervoso perché previene la nefropatia diabetica.

    Ma non è tutto: il mirtillo nero è particolarmente ricco di acido folico (una vitamina molto importante per le varie numerose funzioni che svolge) e contiene tannini e glucosidi antocianici, i quali oltre a dare al frutto il suo caratteristico colore, riducono la permeabilità dei capillari e ne rafforzano la struttura.

  5. Le antocianine infine, presenti in grandi quantità, rafforzano il tessuto connettivo che sostiene i vasi sanguigni e ne migliorano l’elasticità ed il tono. Riescono in tal modo a svolgere un’azione antiemorragica nonché contro i radicali liberi. Tutte queste sostanze poi favoriscono e aumentano la velocità di rigenerazione della porpora retinica, migliorando la vista specialmente la sera, quando c’è poca luce.

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