I MUFFIN BROCCOLO E RASCHERA sono uno sfizioso antipasto o finger food, facile e veloce da preparare, perfetto da abbinare a sottaceti o salumi in un goloso buffet. Unisce due prodotti caratteristici italiani che, pur provenendo da terre lontane tra loro, si sposano a meraviglia.
Questi muffin risultano particolarmente morbidi e soffici, grazie al latte e al cremoso broccolo romano. Inoltre il formaggio Raschera DOP, che si adatta alla perfezione a preparazioni che prevedono l’utilizzo di verdura, dona gusto e la giusta sapidità. Naturalmente potrete sostituire il Raschera con un altro formaggio a pasta semidura, non troppo stagionato, ma ugualmente gustoso.
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- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
PER I MUFFIN BROCCOLO E RASCHERA VI SERVIRA’
PREPARAZIONE MUFFIN BROCCOLO E RASCHERA
Preparare i MUFFIN BROCCOLO E RASCHERA è molto facile.
Come prima cosa pulite il broccolo tagliandolo a cimette, lavatelo e saltatelo in un tegame con l’aglio e l’olio; unite acqua sufficiente e coprirli per metà. Salate e cuocete finché non saranno morbidi e l’acqua asciugata.
Sbattete le uova con l’olio e il latte. Unite parte del broccolo, il raschera a dadini, la farina ed il lievito setacciati, sale, pepe ed amalgamate bene.
Versate il composto dei muffin in pirottini in silicone, o di carta accuratamente imburrati, mettete al centro una cima di broccolo e infornate in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti.
Servite i vostri muffin broccolo e raschera tiepidi, in modo da esaltarne pienamente il sapore.
RASCHERA
Formaggio di montagna che prende il nome dal Lago di Raschera, situato ai piedi del Monte Mongioie, nelle Alpi Liguri. Fu citato nel 1477 nella Summa lacticiniorun di Pantaleone da Confienza. La forma era cilindrica, ma grazie all’esperienza di chi la doveva portare al mercato, si pensò di farla anche parallelepipeda, per essere trasportata più agevolmente a dorso dei muli.
Formaggio piemontese prodotto nella provincia di Cuneo con latte di vacca e un’aggiunta di latte di pecora o capra. Viene formato a cilindro, ma anche a parallelepipedo, con base quadrata.
La maturazione è breve, 30 giorni. Eccellente formaggio d’alpeggio da degustare in purezza. Se stagionato, l’aroma è intenso e può essere piccante.
Si usa come formaggio da tavola, oppure per le Fondute e i Vol-au-vent. Predilige i vini delle Langhe come Dolcetto o Barbera d’Alba se è stagionato, Nebbiolo o Pinot Bianco del Collio se è a breve stagionatura.
Dosi variate per porzioni