La GINJA o ginjinha è un tradizionale liquore portoghese, in particolare di Lisbona, Alcobaça, Óbidos (dove viene servita in coppette edibili di cioccolato) e dell’Algarve, dolce e molto aromatico, che trae la sua origine da una lenta infusione di succose ciliegie (originariamente amarene) in alcool o, come propongo in questa ricetta, in delicata grappa di vino.
L’ho assaggiata a Lisbona, dove viene offerta sempre alla conclusione di un buon pasto, e me ne sono innamorato. Il suo inconfondibile aroma è diventato un tutt’uno con i colli, i pittoreschi tram, il Tago e il melanconico fado della meravigliosa capitale portoghese.
Preparare la ginja è davvero facile e richiede solo tanta pazienza, dato che occorrono molti mesi dal momento in cui si avvia la preparazione prima di poterla assaggiare. Ma, ve lo assicuro, fin dal primo sorso sarete felici di aver anche voi prodotto questa meraviglia…
Ingredienti
- 1 lGrappa
- 1.2 kgCiliegie (sanissime)
- 700 gZucchero
Preparazione
La preparazione della GINJA, seppur richieda molti mesi di macerazione, è davvero molto facile.
PRIMO GIORNO
Come prima cose scegliete le ciliegie migliori, eliminando quelle rovinate e i piccioli. Questa fase è cruciale per avere un ottimo liquore. Quindi sciacquatele e asciugatele per bene.
Prendete un barattolo di vetro a chiusura ermetica nuovo o ben sterilizzato. Fate uno strato di ciliegie, coprite con una parte di zucchero e continuate fino a terminare gli ingredienti.
Chiudete il barattolo e ponetelo in un luogo secco e buio per 24 ore.
SECONDO GIORNO
Riprendete il barattolo e agitatelo energicamente in modo da amalgamare ciliegie e zucchero..
Riponete nuovamente al buio a macerare, mescolando però ogni giorno, per 15 giorni.
QUINDICESIMO GIORNO
Trascorsi 15 giorni, vedrete che lo zucchero si è sarà sciolto. Questo è il momento di aggiungere la grappa o il liquore che preferisci come Cognac o Brandy.
Riempite il contenitore con il liquore, mescolate e lasciatelo riposare in un luogo buio per almeno 4 mesi, agitandolo di tanto in tanto. Potete anche tenerlo di più, infatti più riposerà più risulterà profumato e gustoso.
IMBOTTIGLIAMENTO
Trascorsi i 4 mesi filtrate la GINJA e imbottigliatela. Le ciliegie della macerazione non buttatele, potete mangiarle assieme a del gelato o inserirle nelle bottiglie con il liquore.
VARIANTI
Al momento della prima macerazione, quella di sole ciliegie e zucchero per intenderci, potete inserire delle spezie come chiodi di garofano e cannella per aromatizzare il liquore.
GUARDA ANCHE