Crostini fritti palermitani

A Palermo esiste da almeno 30 anni la rosticceria “La Romanella” che ancora oggi, per rapporto qualità/prezzo produce rosticceria davvero buona. Di questo locale io trovo eccezionali i crostini fritti. Si tratta di pancarrè farcito di béchamel, prosciutto, mozzarella e fritto in olio caldo.
Causa maltempo e traffico, una sera ho deciso che i crostini fritti li avrei realizzati a casa. Non vi so riportare fedelmente le dosi degli ingredienti, li ho fatti ad occhio.  Il risultato si è molto avvicinato ai mitici crostini de La Romanella.

Crostini fritti

Ingredienti
Fette di pancarre
Béchamel
Prosciutto cotto
Mozzarella
Farina e acqua per la lega
Pangrattato

Procedimento
Iniziate la preparazione tagliando a piccoli dadini la mozzarella, mettetela a scolare in un colino. Poi dedicatevi alla béchamel la ricetta la trovate http://blog.giallozafferano.it/unaspiaincucina/bechamel-o-besciamella-che-dir-si-voglia/

fatela un po’ più soda di quella che abitulamente usate per condire le lasagne. Quando la béchamel si è raffreddata unite il prosciutto sminuzzato e la mozzarella.
In una ciotola unite farina e acqua, dovete creare una pastella non troppo liquida che noi chiamiamo lega e che usiamo anche per le “arancine” (a Palermo sono femmine).
In un vassoio preparate il pangrattato, prendete le fette di pancarrè e togliete con un coltello affilato i bordi.
Passate ora ad assemblare i crostini. Su ciascuna fetta di pancarrè spalmate un’abbondante quantità di béchamel, coprite con l’altra fetta di pancarrè. Andate avanti così fino ad esaurimento degli ingredienti.
crostini  fritti
Tagliate i crostini diagonalmente (dovete realizzare dei triangolini), passateli velocemente nella lega e poi nel pangrattato, avendo cura di premere bene sui bordi.
Scaldate l’olio in una padella e friggete i crostini girandoli delicamente. I vostri crostini saranno pronti quando avranno assunto un bel colore dorato. Servite ben caldi.

Crostini fritti
Crostini fritti

N.B. Sconsiglio l’uso della béchamel pronta