Ciambella romagnola o brazadela

È l’unica ciambella senza buco ma questo dolce si merita comunque questo nome per la morbidezza e la dolcezza che lo caratterizzano. Sto parlando della ciambella romagnola, un dolce della tradizione popolare, semplice, genuino e rustico che si prepara per tante ricorrenze. La preparazione casalinga fatta rigorosamente a mano, prevede l’utilizzo di ingredienti semplici impastati con tanto amore dalle sapienti mani delle nonne romagnole.

Prima di cuocere la brazadela (altro nome con cui viene chiamato il dolce), bisogna cospargere la superficie con la granella di zucchero che, sciogliendosi in cottura, si unirà alla pasta formando una crosticina dolcissima ed irresistibile.

La ciambella romagnola è il dolce perfetto per la colazione, perché le sue morbide fette sembrano fatte proprio per essere inzuppate in una bella tazza di caffellatte ma trova una giusta collocazione anche tra i dessert inzuppata in un vino dolce.

ciambella romagnola
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni2 filoni
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per la ciambella romagnola

500 g farina 0 (W260)
125 g strutto (morbido)
225 g zucchero
215 g latte intero
135 g uovo (intero)
20 g lievito in polvere per dolci
1 bustina vanillina
2 g sale
4 cucchiai granella di zucchero
4 cucchiai zucchero a velo

Strumenti

indispensabili per la ciambella romagnola

1 Ciotola
1 Leccarda
1 Carta paglia
oppure1 Carta forno

Passaggi per realizzare la ciambella romagnola

In una ciotola capiente versa la farina, forma una fontana,  unite al centro il lievito, lo zucchero, il sale, le uova e lo strutto morbido. Cominciate ad amalgamare senza incorporare farina se non in piccola parte.

Una volta amalgamati i primi ingredienti unite circa metà del latte e continua ad impastare incorporando piano piano la farina, aggiungi un po’ per volta il latte rimasto fino ad arrivare alla giusta consistenza.

Rivesti una teglia con un foglio di carta paglia che serve a dare la giusta consistenza al fondo della ciambella romagnola, mantenendo la base umida e morbida (in alternativa usa carta forno), forma due filoni da circa 600 g ciascuno, dressando l’impasto in modo che non si allarghi eccessivamente; eventualmente puoi usare una tasca da pasticcere.

Una volta formati i filoni, spolverali con zucchero a velo e granella di zucchero, cuoci subito in forno preriscaldato in modalità ventilata a 190° per circa 20 minuti, fino ad ottenere la giusta colorazione.

Lascia raffreddare la ciambella senza togliere la carta paglia, che dovrà rimanere attaccata al filone, preservando la morbidezza del prodotto. Puoi conservare la ciambella per qualche giorno in un sacchetto, oppure puoi congelarla già tagliata a fette.

ciambella romagnola

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ciambella romagnola

Precisazioni: La ciambella romagnola si fa con lo strutto. Se deciderai di usare altri ingredienti in sostituzione, sappi che non sarà una vera ciambella romagnola. I forni in Romagna usano la vanillina, ma se preferisci puoi sostituirla con polpa di vaniglia o caviale di vaniglia, mettendone il doppio rispetto alla vanillina

Varianti: Puoi aggiungere all’impasto della ciambella, per ogni filone da 600g, circa 120g di uvetta precedentemente ammollata nel rum oppure puoi farcire la ciambella, prima della cottura, con marmellata o crema spalmabile, in questo caso dovrai far colare una prima parte di impasto sulla teglia, aggiungere il ripieno e coprire con la restante parte di impasto.

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