Sul blog di Paoletta Sersante che trovate QUI della schiacciata fiorentina viene fatta la seguente descrizione “”È sofficissima, perfetta nel suo gusto speziato ma tanto delicato, profumata, fondente al morso… si scioglie in bocca! La devono provare tutti”. Mai definizione fu così azzeccata per questo dolce tipico fiorentino del periodo carnevalesco. Infatti tra le caratteristiche fondamentali vi è l’altezza che deve essere massimo 3 centimetri, la sofficità, un requisito fondamentale anche per goderne al meglio e il suo profumo oltre al giglio, simbolo della città di Firenze.
Dal gruppo FB di Anice e Cannella (che trovate QUI) le sottoelencate ricette
- DifficoltàDifficile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di riposo12 Ore
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni10/12 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti per la schiacciata fiorentina
per il lievitino
per l’impasto
per aromatizzare
ed inoltre
Strumenti
necessari per la schiacciata fiorentina
Passaggi per la schiacciata fiorentina
Preparate il lievitino mescolando tutti gli ingredienti con una forchetta, coprite con pellicola e lasciate lievitare 1h – 1h e 30′ circa. Usatelo quando inizia a fare le prime fossette.
Nel frattempo sciogliete 25 gr di burro con le zeste d’arancia (o la pasta) e tenetelo da parte.
Di seguito lasciate bollire il latte con gli ingredienti indicati “per aromatizzare”
Quando il lievitino sarà pronto versatelo nella ciotola della planetaria munita di foglia insieme ad un uovo, il latte filtrato e raffreddato (verificate il peso ed eventualmente rabboccatelo), 50 gr di zucchero e farina quanto basta a formare una massa morbida, ben legata. Fate incordare l’impasto.
Poi unite i seguenti ingredienti:
1 uovo, 3 cucchiai di zucchero e 5 circa di farina. Spegnete la macchina e ribaltate l’impasto.
1 tuorlo, metà zucchero rimasto e 2 cucchiai di farina. Spegnete la macchina e ribaltate l’impasto.
1 tuorlo, tutto lo zucchero, il sale, e 3 cucchiai di farina. Spegnete la macchina e ribaltate l’impasto.
Le uova vanno inserite quando il precedente è stato assorbito dall’impasto. Finite aggiungendo l’ultima farina rimasta incordando e l’impasto ribaltandolo un paio di volte.
Spatolate il burro e unitelo all’impasto un fiocchetto alla volta ma di continuo. Poi aggiungete il burro fuso con le zeste, sempre poco alla volta ma sempre di seguito. Ribaltate l’impasto.
Unite lo strutto a piccoli fiocchi e ribaltate l’impasto. Infine a filo aggiungete il Grand Marnier. Ribaltate nuovamente l’impasto e rifinite con il gancio per un minuto.
Coprite a campana e lasciate puntare a temperatura ambiente per 1 h. circa.
Trascorso questo tempo dividete in due parti uguali l’impasto, fate una piega a tre ad entrambi i pezzi. Sistemate in due contenitori e mettete in frigorifero tutta la notte.
Il mattino successivo fate acclimatare l’impasto, stendete con il mattarello aiutandovi con un po’ di farina, sistemate in due teglie rettangolari della misura di 23×35 circa. In ogni caso l’impasto va steso a 1cm e 1/2 circa.
Lasciate lievitare a 24/25 gradi fino al raddoppio dunque fate cuocere a 175 gradi per circa 13/15 minuti in modalità statica, sfornate quando la temperatura al cuore sarà di circa 93 gradi.
Fate raffreddare su una gratella poi cospargete con abbondante zucchero a velo tutta la superficie decorando con cacao amaro il giglio al centro del dolce (potete utilizzare stencil a forma di giglio scaricandolo l’immagine da Internet).
La schiacciata fiorentina si conserva in un sacchetto per alimenti o in un porta torte ben chiuso. Può essere congelata, magari tagliata a pezzi della grandezza desiderata.