Panettone (finto)

Nel prepararsi alle festività natalizie succede inevitabilmente di cominciare a consumare un dolce ipercalorico e ricco di grassi come il panettone ben prima del 25 dicembre, cosa per cui il nostro fegato e la nostra linea non ci ringraziano sicuramente.

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Anche i miei bambini sono golosissimi di panettone, per cui io ho escogitato uno stratagemma per evitare il consumo di panettone pre-natalizio preparando al suo posto un dolce che assomiglia molto al panettone, ma ha sicuramente meno grassi, meno calorie anche se non meno gusto.

Provate anche voi questa ricetta e sappiatemi dire!

Tempo di preparazione: 1 ora + lievitazione (una notte)
Tempo di cottura: 40 minuti
Difficoltà: media
Costo: economico

Ingredienti per uno stampo da 1 kg (io ho usato lo stampo in alluminio per il panettone gastronomico)

  • Pasta madre rinfrescata: 150 gr
  • Farina 0: 500 gr
  • Zucchero: 150 gr
  • Uova: 2
  • Latte: 100 ml
  • Acqua: 150 ml
  • Olio di semi di girasole: 80 gr
  • Sale: 3 gr
  • Uvetta sultanina: 120 gr
  • Semi di anice: 2 cucchiai
  • Cannella in polvere: 2 cucchiai
  • Zucchero a velo: 50 gr
  • Mandorle: 50 gr (20 gr tritate, 30 gr intere)
  • Zucchero granella per decorare

 

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Preparazione

Sciogliete la pasta madre nel’acqua tiepida, unite il latte, le uova sbattute e lo zucchero.

Mettete il composto nell’impastatrice e aggiungete la farina setacciata, quindi lavorate per una decina di minuti, finchè la pasta si incorda.
Unite allora il sale e l’olio, un poco alla volta, continuando a lavorare finchè l’impasto non incorda nuovamente.

Fate rinvenire l’uvetta in acqua, quindi asciugatela bene e infarinatela.
Mettete l’impasto sulla spianatoia, allargatelo con le mani e distribuiteci sopra l’uvetta: lavorate a mano fino ad incorporare la frutta completamente, quindi riallargate l’impasto e date un paio di giri di pieghe a 3.

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Fate lievitare una mezz’ora sulla spianatoia infarinata, coperto da un canovaccio pulito, quindi allargate ancora con le mani l’impasto e distribuiteci sopra i semi di anice e la polvere di cannella. Ridate un giro di pieghe a 3, pirlate l’impasto e mettetelo nello stampo da panettone preventivamente ben imburrato.

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Coprite con un foglio di pellicola trasparente e fate lievitare una notte alla temperatura di almeno 28°.

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La mattina seguente sciogliete li zucchero a velo con un cucchiaio di acqua, aggiungete le mandorle tritate e distribuite questa specie di glassa sul finto panettone. Decorate con le mandorle intere e lo zucchero a granella.

Riscaldate il forno a 180° C e quando è caldo infornate il finto panettone per almeno 40 minuti. Una volta cotto, capovolgete lo stampo e lasciatelo sospeso (io lo metto a testa in giù su una pentola che ha lo stesso diametro dello stampo) e fate raffreddare. Sformate una volta che il finto panettone è freddo.

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Pubblicato da Cucina Italiana e Dintorni

Ciao. Mi chiamo Cristina, sono la mamma di due bambini, ho un lavoro ed una passione: la cucina. Voglio condividere con voi le ricette della mia tradizione famigliare ed anche le nuove creazioni che negli anni ho potuto sperimentare mettendo insieme letture, consigli e tanti esperimenti in cucina!

14 Risposte a “Panettone (finto)”

  1. Buongiorno,ieri sera ho fatto questo impasto,incordato perfettamente dato che era tutto sul gancio e mi è bastato togliere quello x metterlo sulla spianatoia,però poi era ingestibile,non pottevo toccarlo che mi si attaccava alle mani,non un pò appiccicoso,ma proprio tipo colla che si attaccava e non riuscivo a staccare,sebbene avessi le mani unte!!!Allora l’ho lasciato puntare x mezz’ora,ma ho ottenuto poco,lasciato puntare di nuovo,un pò migliorato,ma non gestibile ancora….allora mi sono infarinata le mani e con la farina,ho potuto fare le pieghe,poi mezz’ora a puntare e di nuovo pieghe,era più gestibile ma anche nella pirlatura ho avuto problemi,perchè appena lo toccavo un secondo di più,me lo ritrovavo appiccicato!!!Volevo sapere è stato un mio problema/sbaglio o l’impasto doveva essere così???E se è così,come fate voi a fare pieghe e pirlatura???Grazie dell’attenzione e della risposta!!!

    1. Buongiorno a te cara amica.
      Se hai asciugato bene l’uvetta e quindi non hai aggiunto involontariamente altro liquido, le ragioni che immagino possano averti dato un impasto troppo liquido sono 2:
      1. la farina usata potrebbe aver assorbito meno acqua di quella usata da me per il mio impasto
      2. le uova potrebbero essere troppo grandi (io ho usato uova medie)
      In ogni modo, l’impasto non deve essere solido: in effetti questo non è un vero panettone per cui non devi avere una massa solida da incidere e scarpare, è più simile all’impasto della brioche. Io quando ho un impasto molle, lo lavoro con un tarocco di plastica, così non si appiccica alle mani e risulta più gestibile.
      Come puoi vedere dalla foto che ho messo dell’impasto lievitato, anche il mio non era troppo solido, ma il risultato è stato un bel cupolone!
      Se invece tu preferisci un impasto più solido, la prossima volta ti consiglio di aggiungere l’acqua un poco alla volta, così magari ti regoli meglio sulla compattezza dell’impasto.
      Dopo la cottura, comunque hai avuto un buon risultato?
      Ciao, grazie

      1. L’uvetta non può essere stata perchè non l’ho messa,ho aggiunto solo un pò di candidi,50gr scarsi,le uova erano medie ,perciò rimane solo la farina,io ho usato quella della marca tre Grazie,dici che prossima volta debba usarne una migliore??Magari una con più W,ho la Garofalo da 370,dici che possa andare bene??Non è che voglio un impasto più solido,vorrei poterlo gestire un pò…anche usando il tarocco era impossibile,si attaccava anche a quello!!!Cmq l’ho appena sfornato,è venuto benissimo,adesso è a testa in giù,appena lo raddrizzo,te lo mostro!!Grazieee 1000 x la ricetta e la risposta!!

        1. Sono contenta che ti sia piaciuto! La prossima volta magari prova a mettere solo 150 ml di acqua, così potrai gestire meglio l’impasto.
          Per quel che riguarda la farina il potere assorbente di ognuna non penso dipenda dalla qualità più o meno buona, ma proprio dalla caratteristica intrinseca del grano e della macinatura. Io ho usato la farina per pizza (simil-manitoba) che compro al mulino locale! Ciao e grazie mille delle foto, hai fatto veramente un capolavoro!

  2. E’ bellissimo,un pò bianco sopra ma non mi fidavo ad accendere la serpentina perchè era a un dito di distanza e avevo paura che bruciasse!!!Non vedo l’ora di assaggiarlo!!!Prossima volta metto meno acqua o cambio farina,ne ho diverse!!!

      1. Sono d’accordo con te, andava cotto un pochino di più.. per la dolcezza, non avendo messo l’uvetta forse dovevi aggiungere un po’ di zucchero 🙂

        1. Infatti ho sbagliato,dovevo pensarci ad aggiungere un pò più di zucchero….x la prossima volta mi procuro l’uvetta e lo lascerò in forno 10 minuti di più!!

          1. Perfetto! In bocca al lupo per le prossime “produzioni”!. Grazie del tuo tempo e della tua simpatia!

    1. Ci mancherebbe altro.. sei tu che mi hai dedicato del tempo scegliendo me tra mille proposte del web e per questo ti ringrazio!
      Buon Natale!!

  3. Ciao,
    voglio ringraziarti mille e mille volte pe questa ricetta! Nel week end ho fatto il tuo panettone ( devo dire con non pochi dubbi) ma il risultato è stato eccezionale! Non mi sarei mai aspettata un panettone così, fatto in così poco tempo. Cercavo una ricetta veloce con la pasta madre e l’ho trovata! Grazie ancora.Ely

    1. Ciao Ely. Sono davvero contenta che tu abbia ottenuto un risultato ottimo. I miei esperimenti in cucina a volte servono … checchè ne dica la mia famiglia :-)!

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