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Crostatine made in “tappa”. Dire che sono buonissime credo sia suplerfluo, allora non resta che provarle!

Per la frolla:

200 g di farina + quella per il piano di lavoro
25 g di zucchero
75 g di burro freddo a pezzetti
1 uovo intero
1 cucchiaino di Brandy
1 cucchiaino di cannella

 

Per la farcitura:

1 mela verde
100 g di ricotta vaccina
100 g di mascarpone
1 cucchiaio di zucchero di canna (o semolato)
1 cucchiaio di cannella
80 g di uvetta
40 g di pinoli
1/2 bicchierino di Brandy
1 pizzico di cannella per la decorazione
 

Per prima cosa preparare la frolla.

Sabbiare velocemente la farina, lo zucchero, il burro e la cannella.
Aggiungere l’uovo leggermente battuto e il Brandy.
Impastare velocemente fino a che l’impasto non risulti ben amalgamato, formare una palla e mettere in frigo per un’ora avvolto da pellicola trasparente.

Stendere la pasta in uno strato sottile, con un tagliapasta ricavare dei dischi e metterli negli stampi per le crostatine. Bucherellare con una forchetta e far riposare in freezer per altri 30 minuti.
Accendere il forno e far riscaldare a 180 gradi. Togliere le crostatine dal freezer lasciarle cuocere per 10-15 minuti.
Lasciarle freddare bene prima di riempirle.

Nel frattempo preparare la farcia.
Mettere a bagno l’uvetta con un cucchiaio di Brandy e un poco di acqua calda.
Tagliare la mela a fettine sottili con tutta la buccia. Irrorarle con il brandy rimasto per non farle ossidare, pertanto sincerarsi che siano ben ricoperte.
In una ciotolina amalgamare bene la ricotta, il mascarpone, lo zucchero di canna (o semolato) e la cannella.

Crostatine con mela verde

Crostatine con mela verde
Con un cucchiaio o con una sac-à-poche riempire le crostatine e cospargerle di uvetta ben strizzata e pinoli.

Crostatine con mela verde

Crostatine con mela verde

 

Guarnire con la mela verde e spolverizzare con la cannella in polvere

Crostatine con crema di ricotta mascarpone e mela verde

 

 

Crostatine con crema di ricotta mascarpone e mela verde

 

Proprietà intellettuale di Barbara Ciorba del blog Una “tappa” in cucina

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